Amnesty apre a Berna ufficio per membri di Hong Kong

La struttura è gestita da hongkonghesi sparsi nel mondo
BERNA - Amnesty International (AI) ha aperto a Berna un ufficio di Hong Kong "in esilio", a oltre tre anni dalla chiusura delle sue rappresentanze nella regione amministrativa speciale cinese. La struttura è gestita da hongkonghesi sparsi nel mondo.
La notizia, diffusa da Le Temps, è stata confermata da Jean-Marie Banderet, portavoce della sezione svizzera dell'ong. Fino al 2021, i casi relativi ai membri di Amnesty International a Hong Kong venivano trattati direttamente nella regione. In seguito gli uffici locali sono stati chiusi di fronte alla repressione dell'opposizione da parte del potere centrale cinese.
I suoi membri hanno pertanto deciso di aprire un nuovo ufficio all'estero, chiamandolo Amnesty International Hong Kong Overseas (Aihko). Cercavano una sezione nazionale pronta ad accoglierli, in modo da poter continuare le loro attività, ha spiegato Banderet.
La sezione svizzera si è candidata per ospitarlo ed è stata selezionata. È indipendente dall'Aihko, che è gestito da membri di Hong Kong che vivono in esilio in tutto il mondo. In pratica, la collaborazione si limita a un posto vacante negli uffici svizzeri.
Si concentrerà sulla difesa dei diritti umani dei cittadini di Hong Kong, sia sul posto che all'estero, dando voce e forza alla diaspora in tutto il mondo, ha indicato Amnesty International in un comunicato.