Ecclestone critica la McLaren


Il finale del GP di Monza nel mirino dell'ex boss della Formula 1
Il finale del GP di Monza nel mirino dell'ex boss della Formula 1
MONZA - Ciò che è successo a Monza, in casa McLaren, continua a far discutere. Nel finale del Gran Premio, Oscar Piastri - leader del Mondiale con 324 punti - ha lasciato la sua seconda posizione a Norris (secondo con 293) per un ordine di scuderia. Al giro 48 dei 53 previsti Norris aveva infatti accusato un problema ai box - a causa di un'incertezza di un meccanico addetto all'anteriore sinistra -, perdendo di fatto la seconda casella.
In molti l'hanno definita una decisione corretta, visto che i due si stanno giocando il Mondiale, ma non tutti la pensano così. In quest'ultima categoria c’è anche Bernie Ecclestone, che al Blick ha dato la sua opinione. «Non avrei cambiato posizioni. Parlano continuamente di correttezza. Ma è corretto punire Piastri per un errore commesso dal team? No... Si ha l’impressione che la McLaren preferisca Norris come futuro campione del mondo. Errori come pit stop lenti o danni al motore sono diventati più rari, ma fanno parte dello sport».
