Redenzione rossa? Leclerc e Hamilton puntano Monza

MONZA - L’ultima prova è stata tremenda. Non che le precedenti fossero state scintillanti; in Olanda però, con il doppio ritiro e la penalizzazione rimediata da Lewis Hamilton, la Ferrari ha toccato il fondo. Non è stata competitiva in qualifica, avrebbe potuto esserlo - ma non lo è stata completamente - in gara, dove due incidenti hanno reso ancor più amaro un piatto già non riuscito benissimo.

In una stagione attesa da tutti come quella della crescita netta, a Maranello non possono essere soddisfatti. La scuderia rossa è pur sempre seconda nella classifica “Costruttori”, è vero; tenuto conto che ha raccolto meno della metà dei punti della McLaren dominatrice, ha in ogni caso molto poco di cui essere felice. L’annata non è però ancora terminata e qualche sussulto, inteso come vittorie, potrebbe ancora far cambiare il sentimento popolare. Già ma vincere dove? Una grande possibilità, gli scornati Charles e Lewis l’avranno in questo weekend, nel quale correranno con la spinta di un Autodromo di Monza che si preannuncia strapieno.

Che non ci siano fraintendimenti, “girare” in casa non basta per diventare improvvisamente competitivi: a Zandvoort, per esempio, il fenomeno Verstappen ha visto solo gli scarichi delle McLaren, chiudendo secondo esclusivamente per una botta di fortuna. Nel Gran Premio d’Italia i favoriti saranno Piastri e Norris, con l’olandese Max come terzo incomodo. Leclerc e Hamilton (nonostante le cinque posizioni che perderà in griglia) potrebbero però davvero lasciare il segno trovando, in una domenica sorprendente, una piccola redenzione. Non potendo permettersi sogni di gloria, i tifosi rossi si potrebbero anche accontentare.