Doppietta McLaren con Piastri e Norris


Dietro alle vetture papaya completa il podio Russell su Mercedes. Quarto Verstappen che, fin quando ha potuto, ha lottato come un leone
Finale con qualche "screzio" via radio in casa Ferrari, con Leclerc (settimo) che ha chiuso davanti ad Hamilton (stizzito col box rosso).
Dietro alle vetture papaya completa il podio Russell su Mercedes. Quarto Verstappen che, fin quando ha potuto, ha lottato come un leone
Finale con qualche "screzio" via radio in casa Ferrari, con Leclerc (settimo) che ha chiuso davanti ad Hamilton (stizzito col box rosso).
MIAMI - Altra grande prova di Oscar Piastri, che a Miami - scattando dal terzo posto in griglia - ha infilato la terza vittoria consecutiva (la quarta su 6 gare). Il 24enne australiano, leader del Mondiale con 131 punti, ha preceduto il compagno di scuderia Lando Norris (115).
Piastri ha preso la testa del GP al 14esimo giro, dopo una bella battaglia con Max Verstappen, che partiva dalla pole dopo il colpaccio in qualifica. L’olandese della Red Bull ha lottato come un leone, ma si è infine dovuto accontentare del quarto posto.
A completare il podio, dietro alle due McLaren, è salito George Russell, regolare e solido su Mercedes. Quinto Alexander Albon (Williams), sesto il giovanissimo italiano Kimi Antonelli con l’altra Mercedes.
E le Ferrari? Solo “piazzamenti” lontani dai migliori per le due Rosse, con due scambi di posizione e pure qualche screzio interno. Alla fine Leclerc ha chiuso al settimo posto davanti ad Hamilton, stizzito col team che gli ha chiesto di lasciar passare il monegasco (in quel momento più rapido) per permettergli di andare a caccia della sesta piazza. Obiettivo comunque non raggiunto. Hamilton, in particolare, ha polemizzato via radio col muretto ("Volete che ora lasci passare anche Sainz?").
Alla fine a chiudere la top-10, dietro a Sainz, si è piazzato Tsunoda con l'altra Red Bull.


