Subito in pista dopo il ruggito di superMax
Dopo il Giappone si va in Bahrain, su un tracciato molto esigente
Semaforo verde domenica alle 17.00.
MANAMA - Avanti senza sosta, i piloti tornano già in azione. Con ancora negli occhi il successo nipponico di Verstappen, che a Suzuka ha fatto i numeri con la sua Red Bull, la F1 fa tappa in Bahrain sul circuito di Sakhir. Un tracciato di 5,412km che domenica alle 17, ora svizzera, ospiterà il quarto round del 2025.
I bolidi sbarcano dunque nel deserto del Golfo Persico per una delle tappe più affascinanti: sarà anche il primo appuntamento in notturna, con temperature di conseguenza leggermente più basse, ma comunque molto esigenti per gomme e motori. Aspetto da non sottovalutare e strategia a due soste che sembra scontata. La macchina da battere sarà ancora la McLaren-papaya di Norris e Piastri, che sin qui hanno ottenuto una vittoria a testa. Nel mondiale il britannico comanda con 62 punti, a +1 su superMax, che cerca conferme dopo il ruggito nel Paese del Sol Levante. L’australiano Piastri è terzo a quota 49, davanti a un George Russell convincente che con la sua Mercedes ha già ottenuto due podi (45). Curiosità per vedere all’opera anche il giovanissimo Kimi Antonelli, che sin qui sta ben figurando. I riflettori saranno ovviamente puntati anche sulla Ferrari di Leclerc ed Hamilton, che a Suzuka ha superato lo shock di Shanghai - clamorosa doppia squalifica - ma che va ancora a caccia del primo podio (esclusa la Sprint cinese vinta dal sette volte iridato).
