Ambrì beffardamente battuto dal Davos


I grigionesi si sono imposti 6-4 in Leventina: la buona prova dei biancoblù non è bastata. Per la squadra di Cereda si è chiuso un weekend da zero punti
I grigionesi si sono imposti 6-4 in Leventina: la buona prova dei biancoblù non è bastata. Per la squadra di Cereda si è chiuso un weekend da zero punti
AMBRÌ - Una buona prestazione contro la capolista non è bastata all'Ambrì. Alla Gottardo Arena i leventinesi si sono sì lasciati alle spalle la deludente prova di Rappi di ieri, scendendo sul ghiaccio con tutt'altro piglio. Tuttavia, gli sforzi profusi si sono rivelati vani e la partita si è chiusa sul 6-4 in favore della truppa di Josh Holden. In classifica Bürgler e compagni restano al penultimo posto a quota 7 punti, a quattro lunghezze dal Berna e a sei dal Lugano.
La sfida è cominciata con una doccia gelata per i locali, colpiti a freddo dopo 17 secondi da Lemieux. La reazione, però, non si è fatta attendere e ha sortito il gol di Virtanen al 2'47'', autore di una conclusione velenosa dalla blu. Da notare attorno al 15' un palo colpito da Calle Andersson. Poco prima della pausa, gli ospiti hanno poi ritrovato il vantaggio con un appoggio dalla blu di Barandun che sembrava innocuo ma che Senn non è riuscito a contenere.
Contrariamente all'avvio shock di partita, a entrare decisamente meglio sul ghiaccio nel periodo centrale sono stati i leventinesi, in rete al 22' con una grande accelerazione di Formenton. Non soddisfatto, il complesso di casa - in powerplay - ha colpito anche al 25' con Tierney (al suo primo sigillo in Svizzera), su grande suggerimento di Heed. Gottardo Arena in visibilio e situazione ribaltata...
Dopo un'ottima fase per l'Ambrì, gli uomini di Josh Holden sono tornati a colpire al 37'31'' in "uscita" da un powerplay, quando Ryfors è andato a risolvere una situazione caotica davanti a Senn.
Il terzo periodo si è aperto con un rigore in favore dei ticinesi, guadagnato da Formenton. A presentarsi alla battuta è stato Joly, che si è mostrato freddo nel battere Hollenstein. Un gol al quale il Davos ha replicato al 47'43'' in 5 contro 4 con Stransky: una situazione che ha scatenato le veementi proteste del pubblico di casa per un presunto fallo non ravvisato su DiDomenico. Rete che ha rilanciato le quotazioni dei grigionesi, in gol nemmeno due minuti più tardi con Knak per il 4-5 e infine a porta vuota con Kessler.
Nei minuti restanti l'HCAP non è più riuscito a reagire e così è maturata la decima sconfitta su dodici match giocati da inizio campionato. All'Ambrì non resta dunque altro che leccarsi le ferite...
AMBRÌ - DAVOS 4-6 (1-2, 2-1, 1-3)
Reti: 00'17'' Lemieux (Fora) 0-1; 2'47'' Virtanen (Z.Dotti, Heim) 1-1; 17'57'' Barandun 1-2; 21'22'' Formenton (Joly) 2-2; 24'46'' Tierney (Heed, 5c4) 3-2; 37'31'' Ryfors (Tambellini) 3-3; 41'30'' Joly (rigore) 4-3; 47'43'' Stransky (5c4) 4-4; 49'29'' Knak (Zadina) 4-5; 58'02'' Kessler 4-6.
Ambrì: Senn; Terraneo, Heed; Z.Dotti, Virtanen; Zgraggen, Wüthrich; I.Dotti; Müller, Heim, Bürgler; Formenton, M.Landry, Joly; Zwerger, Tierney, DiDomenico; De Luca, Kostner, Pestoni; L.Landry.
Penalità: 4x2' contro entrambe le squadre.
Note: Gottardo Arena, 6'605 spettatori. Arbitri: Hungerbühler, Fonselius; Urfer, Obwegeser

























