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L'OSPITE - STEFANO TOGNI

La Svizzera è forte, ma l'Austria degli "elvetici" è pericolosa: «Sfida speciale per loro»

Stefano Togni ha parlato dei prossimi avversari della nostra Nazionale, i quali hanno in panchina il rossocrociato Bader e nel roster Zwerger, Rohrer, Baumgartner, Achermann e Wolf che giocano in Svizzera, ma anche Schneider, ex straniero del Bienne. «Stanno disputando un torneo da protagonisti».
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La Svizzera è forte, ma l'Austria degli "elvetici" è pericolosa: «Sfida speciale per loro»
Stefano Togni ha parlato dei prossimi avversari della nostra Nazionale, i quali hanno in panchina il rossocrociato Bader e nel roster Zwerger, Rohrer, Baumgartner, Achermann e Wolf che giocano in Svizzera, ma anche Schneider, ex straniero del Bienne. «Stanno disputando un torneo da protagonisti».
E sulla truppa di Patrick Fischer: «È un piacere ammirarla sul ghiaccio ed è evidente che abbia tutte le carte in regola per arrivare il più lontano possibile».
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HERNING - Nel pomeriggio di domani la Nazionale svizzera disputerà il match contro l’Austria, valido per i quarti di finale dei Mondiali di Herning e Stoccolma (ore 16.20).

La truppa di Fischer ha finora disputato una rassegna iridata quasi impeccabile, in cui ha perso soltanto due punti all’esordio contro la Repubblica Ceca (4-5 all'overtime). Per il resto gli elvetici hanno colto sei vittorie consecutive - nell'ordine contro Danimarca (5-2), USA (3-0), Germania (5-1), Norvegia (3-0), Ungheria (10-0) e Kazakistan (4-1) - piazzandosi al primo posto nel Gruppo B.

«Gli elvetici si sono finora resi protagonisti di un ottimo percorso», ha analizzato l’ex giocatore di Lugano e Ambrì degli anni ’90 Stefano Togni. «Il gruppo è affiatato e ha dimostrato di avere la giusta attitudine, così come una buona organizzazione in pista. Tutti i giocatori conoscono inoltre esattamente la filosofia di Fischer, sono capaci a sacrificarsi per la squadra e danno il massimo per i colori rossocrociati. È un piacere ammirarli sul ghiaccio e - anche se sono scaramantico e preferisco esprimermi il meno possibile - è evidente che la nostra Nazionale abbia tutte le carte in regola per arrivare il più lontano possibile».

Nei quarti di finale ci sarà un'Austria da non sottovalutare, poiché ha dapprima dato filo da torcere a Svezia e Finlandia, dopodiché ha sconfitto la Slovacchia e maltrattato la Lettonia. In panchina c’è inoltre un coach rossocrociato, ovvero Roger Bader, e nel roster alcuni elementi che giocano in Svizzera come Zwerger – in grande spolvero (7 partite, 7 punti) – ma anche Wolf, Baumgartner, Rohrer, Achermann e l’ex straniero del Bienne Schneider.

«Non sarà sicuramente una partita semplice. Per gli austriaci qualificarsi ai quarti è stato come vincere una finale, per cui non avranno niente da perdere e daranno tutto per continuare il loro sogno. Sarà fondamentale mantenere alta la concentrazione, essere positivi e non sottovalutare l’avversario. Quest’anno l’Austria ha dimostrato di essere una squadra temibile e quadrata, con un buon mix di giovani promettenti e giocatori di esperienza. Oltre a questo il loro allenatore conosce molto bene il sistema svizzero e ci sono diversi elementi di National League che stanno disputando un torneo da protagonisti, su tutti Zwerger. Per loro sarà sicuramente una sfida molto speciale».

La nostra Nazionale ha perso Nico Hischier per infortunio, ma ha potuto abbracciare Nino Niederreiter, sceso in pista nell'ultima gara contro il Kazakistan.

«È davvero un peccato non poterli schierare in pista entrambi, ma sono contento che Hischier sia rimasto insieme al gruppo. È un leader sia dentro sia fuori dal ghiaccio e sarà prezioso anche in qualità di consulente in panchina. L’arrivo di Niederreiter è ovviamente importantissimo, anche perché è capace di fare la differenza in ogni momento. Kukan? È un difensore di alto livello, sbaglia poco e trova sempre le soluzioni giuste. Sta disputando un Mondiale molto positivo e si è finora rivelato decisivo sia nel reparto arretrato sia in quello offensivo. Trovo che l'assenza di Josi abbia permesso in generale a tutti i difensori di prendersi più responsabilità».

Come hai visto le altre squadre? La Fancia vinceva 3-1 contro la Finlandia al 58'27 ma poi ha perso incredibilmente 4-3 all'overtime. Da lì in poi ha incamerato altri cinque ko consecutivi ed è retrocessa. «I transalpini mi hanno sorpreso molto, anche perché il roster è composto da giocatori molto validi. Non sono riusciti a voltare pagina dopo la delusione per non aver battuto la Finlandia e hanno poi perso tutti gli scontri diretti. Bisogna anche dire che tranne tre-quattro formazioni che hanno un livello più alto, le altre si equivalgono, per cui alla fine sono stati i dettaglia fare la differenza. A questo proposito mi ha deluso davvero tanto la Slovacchia la quale - nonostante possa vantare dei giocatori forti nel proprio effettivo - ha disputato una rassegna iridata sotto le righe. Gli incroci dei quarti? Sono soprattutto curioso di vedere Svezia-Cechia, un incrocio che sarà molto combattuto, anche se tutte le sfide promettono un certo spettacolo e con la partita secca potrà succedere di tutto».





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COMMENTI
 

Zeno 4 mesi fa su tio
FORZA CH

Golf67 4 mesi fa su tio
Siamo favoriti e consapevoli. Qualsiasi avversario sarebbe stato uguale, la mentalità mostrata nelle interviste è quella giusta. Rispetto per tutti, paura di nessuno.
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