Riecco la Nazionale, ed è subito una partita da non fallire

Inizia da Basilea, contro il Kosovo, la campagna di qualificazione al Mondiale dell'anno prossimo
C'è attesa anche per la prima Italia di Gattuso, in campo questa sera a Bergamo contro l'Estonia
BASILEA - Riecco la Nazionale, ed è subito una sfida da cerchiare in rosso per la Svizzera. Sì perché questa sera a Basilea - alle 20.45 - i rossocrociati incontreranno il Kosovo nella gara inaugurale delle qualificazioni al Mondiale del 2026, che si giocherà in Canada, Messico e negli Stati Uniti. Un avversario che non evoca ricordi felicissimi, visto che - nei due precedenti datati 2023 (qualificazioni europee) - Xhaka e compagni non erano andati oltre il pareggio. Per di più, venendo in entrambe le occasioni raggiunti nel finale di match.
C'è dunque da prestare molta attenzione all'appuntamento odierno, soprattutto perché la partita arriva a inizio stagione quando i giocatori non sono ancora entrati nel pieno della loro forma. Altri, invece, hanno appena cambiato club, altro elemento di disturbo per la Nazionale... Ad ogni modo, di tempo per fare esperimenti non ce n'è, visto che la fase di qualificazione è spalmata in soli due mesi: o sei in forma da qui a metà novembre o guarderai l'evento dal divano.
La selezione di Murat Yakin può affidarsi alla sua striscia di imbattibilità nelle partite casalinghe di qualificazione a un Mondiale, visto che è imbattuta addirittura da 17 anni e più precisamente da Svizzera-Lussemburgo del 10 settembre 2008 (1-2). Da lì sono poi arrivati 14 successi e 5 pareggi.
Ricordiamo che il gruppo della Svizzera, oltre al Kosovo, comprende anche Svezia e Slovenia (nostro avversario lunedì prossimo, sempre a Basilea). Si qualificano direttamente le prime classificate di ogni girone, mentre le seconde dovranno passare dai sempre temibili e pericolosi spareggi.
Tra le altre gare di serata spicca quella tra Italia ed Estonia, che corrisponde anche alla prima uscita degli azzurri sotto la guida di Gennaro Gattuso, subentrato in estate a Luciano Spalletti. Un duello di capitale importanza, visto che Donnarumma e compagni sono terzi nel Gruppo I a -3 da Israele (l'Italia ha giocato una gara in meno) e addirittura a -9 dall'attuale capolista Norvegia (gli scandinavi hanno però due incontri in più). Servono punti per evitare la figuraccia di rimanere fuori da un Mondiale per la terza volta di fila...





