«Io fuori dal Bellinzona al 100%»

BELLINZONA - Squadra da migliorare, certezze tecniche da trovare, risultati da ottenere… a Bellinzona c’è molto da fare. Come da noi anticipato, c’è però prima di tutto da mettere insieme i documenti e i fondi per ottenere la mini licenza. Senza quella, ovvero il riconoscimento ufficiale da parte della Swiss Football League, il corso "colombiano" dei granata si chiuderà ancor prima di avere il tempo di abituarsi alla nuova realtà. E dalle parti del Comunale potrebbero rispuntare Pablo e Pablito Bentancur.

«Ma io sono assolutamente fiducioso riguardo alla nuova proprietà: riuscirà a fare tutto quello che le sarà chiesto - ha spiegato proprio l’agente sudamericano - Noi abbiamo venduto una società senza debiti, senza passivi, che in più non era legata a giocatori con contratti pesanti. Vedrete che riuscirà a regolarizzare la sua posizione. Se non sbaglio, poi, ha 60 o 90 giorni dal momento in cui c’è stato il cambio di proprietà (metà agosto): il tempo insomma non manca. A Bellinzona hanno inoltre il Municipio dalla loro parte: ha dichiarato che aiuterà il club, quindi tutto sarà meno complicato».

Eppure un legame con il club ancora c’è: lunedì pomeriggio l’ex amministratore unico Gabriele Gilardi dovrà comparire, per essere interrogato in vesti di imputato, davanti al Procuratore Pubblico Daniele Galliano. Il tutto per una questione risalente proprio al mondo granata di Bentancur.
«Gilardi è sotto inchiesta per l’ipotesi degli inquirenti che abbia commesso quattro reati gravi. Ma ciò non ha a che fare direttamente con il Bellinzona. La denuncia l’ho presentata io, come Pablo Bentancur, non a nome dell'ACB, dal quale ormai sono fuori al 100%, nel quale io e mio figlio non c'entriamo più nulla. In uno scontro avuto con Gilardi più di un anno fa, durante una trasmissione televisiva (Fuorigioco, di TeleTicino, ndr), parlando del suo comportamento dissi che non sapevo se aveva commesso un errore o un reato. Se il Ministero pubblico dopo aver letto la mia denuncia ha aperto un incarto e deciso di procedere contro Gilardi, forse i miei dubbi non erano del tutto infondati. Vedremo come andrà a finire. Non fatemi aggiungere altro. Quel che posso dire è che, politica o meno, mi fido ciecamente della giustizia svizzera».

La redazione sottolinea in ogni caso che Gabriele Gilardi è imputato, ma non è sotto accusa, e che per Gilardi vige la presunzione di innocenza.