Contratto annullato dopo 4 ore: paga gli insulti al popolo catalano

Il Tarragona - formazione catalana - si è vista costretta a rescindere immediatamente il contratto con José Manuel Calderon Portillo. Nel 2024 il 25enne era stato filmato - dopo un successo contro il Barcellona B - mentre cantava: «Cago sui cadaveri di tutti i catalani».
Il difensore è cresciuto nel settore giovanile del Betis Siviglia, con cui ha esordito in prima squadra, dopodiché ha indossato le casacche di San Fernando e Cordoba.
El Nàstic de Tarragona acaba de fichar a José Manuel Calderón.
— Albert Ortega (@AlbertOrtegaES1) August 12, 2025
Esto dijo el año pasado en un directo de Instagram: "Me cago en los muertos de todos los catalanes". https://t.co/uoBLcQvanD pic.twitter.com/JoE3t3Milk
TARRAGONA - Nel corso dell'ultima settimana José Manuel Calderon Portillo si è accordato con il Gimnastic di Tarragona - formazione di Primera Federacion, ovvero la terza serie spagnola - ma il suo contratto è durato soltanto qualche ora.
Il club catalano ha infatti deciso di annullare l'accordo preso con l'esterno sinistro 25enne, quattro ore dopo aver ufficializzato il suo acquisto. Il motivo? Nel mese di giugno del 2024, l'allora calciatore del Cordoba era stato filmato - con il video che era stato pubblicato sui social network - intento a insultare proprio il popolo catalano, dopo una vittoria maturata contro il Barcellona B. Come si può vedere e sentire nel video in allegato, Calderon - mentre festeggiava il successo insieme ai suoi compagni di squadra - è stato pizzicato a cantare: «Cago sui cadaveri di tutti i catalani».
Così, di fronte alle proteste dei tifosi sui social, il Tarragona non ha avuto altra scelta che fare marcia indietro e rescindere il contratto con il giocatore. «Il Gimnastic de Tarragona informa che, dopo le valutazioni effettuate nelle ultime ore, ha deciso di non ufficializzare l'ingaggio precedentemente annunciato di José Manuel Calderón», si può leggere in un comunicato. «Il Club, che rappresenta una città e una tifoseria orgogliosa della propria storia, identità e valori, ritiene che qualsiasi nuovo ingaggio debba essere conforme ai principi di rispetto, unità e responsabilità sociale che ci caratterizzano».




