«Ci sono tante cose positive»


Croci-Torti e Alioski hanno commentato il pareggio senza reti contro il Cluj
Croci-Torti e Alioski hanno commentato il pareggio senza reti contro il Cluj
THUN - La prima partita ufficiale del Lugano versione 25/26 è terminata in parità: Lugano e Cluj, nell'andata del secondo turno preliminare di Europa League, hanno impattato 0-0 tenendo aperto ogni discorso in vista della "rivincita" di settimana prossima.
«Più che delusione c'è un po' di rammarico, meritavamo di vincere poiché dal primo minuto abbiamo mostrato personalità - ha dichiarato Mattia Croci-Torti - Abbiamo dimostrato di voler vincere questa partita tenendola sotto controllo per 90 minuti. Ci sono stati pochissimi momenti in cui loro ci hanno messo in difficoltà. Sono davvero contento di come la mia squadra sia scesa in campo, ci sono tante cose positive che ci portiamo a casa. Forse negli ultimi 25 metri ci è mancata un po' di lucidità, quella che difficilmente si ha nella prima partita stagionale. Da questo punto di vista la mia squadra ha mezzi tecnici migliori rispetto a quelli visti stasera...».
Alla vigilia del match l'allenatore del Cluj Dan Petrescu si è lamentato del campo sintetico e dei tanti giocatori infortunati: «A me quando ho diverse assenze non cambio il mio modo di giocare. Non penso che abbia impostato l'incontro così difensivo perché gli mancano dei giocatori. Dan Petrescu ha 25 anni in più di me ed è più furbo di me... Sono una squadra che ha tanta esperienza in Europa, con giocatori che militano nelle varie nazionali e che l'anno scorso ha chiuso il campionato al secondo posto. Sanno che in casa loro il fattore campo si farà sentire, ci saranno 20'000 spettatori che li spingeranno. Hanno impostato la gara di stasera pensando anche al ritorno».
«Era la prima partita ufficiale dopo il duro lavoro svolto in preparazione - ha invece dichiarato Ezgjan Alioski - Loro avevano già giocato cinque incontri ufficiali, noi ancora nessuna. Ho visto una squadra con una buona grinta, l'aspetto positivo è che non abbiamo commesso errori. Loro aspettavano un nostro errore per colpirci. Volevamo vincere e le occasioni per farlo le abbiamo avute, ma il pallone non voleva entrare. Con queste squadre devi avere pazienza... I due rigori fischiati (il secondo poi tolto dal Var, ndr)? Il primo penso che c'era, il secondo non ho visto bene ma fortunatamente era fuori area».
Sul suo esordio dal primo minuto il 33enne si è espresso così: «Sono contento perché dopo due settimane di lavoro ho avuto la consapevolezza di poter giocare per 90'. Certo, posso fare di più e il campionato è lungo... Voglio aiutare ancora di più la squadra... La chiave per il ritorno? Penso che anche giovedì prossimo loro aspetteranno un nostro errore per poi eventualmente colpirci».













