«È un attaccante di grande esperienza e forte fisicamente»

Il 34enne, in arrivo dalla Bundesliga, ha firmato un biennale. Nella scorsa stagione era finito al centro di una bufera mediatica (poi chiarita e conclusa con le scuse pubbliche del giocatore).
Nel 2023/24, quando indossava la maglia dell'Union Berlino, ha esordito anche in Champions contro il Real.
LUGANO - Il Lugano ha annunciato l’ingaggio dell’attaccante tedesco Kevin Behrens, classe 1991, proveniente dal VfL Wolfsburg (Bundesliga). Behrens, punta centrale, ha sottoscritto un contratto biennale (valido fino al 30 giugno 2027) e arriva in Ticino con la voglia di contribuire concretamente agli obiettivi della sua nuova squadra, forte di una solida esperienza maturata ai più alti livelli in Germania che gli è valsa anche una prestigiosa convocazione con la Nazionale tedesca.
Affermatosi a suon di reti nella Regionalliga e nella Seconda Bundesliga tedesca, il 1o luglio 2021 Behrens ha fatto il salto in Bundesliga in forza all’1. FC Union Berlin, squadra allora allenata dal tecnico elvetico Urs Fischer, per qualche stagione rivelazione del massimo campionato tedesco.
Nel campionato 2023/24 ha fatto il suo debutto in Champions League contro il Real Madrid (0-1). Il 17 ottobre 2023 ha esordito nella Nazionale tedesca, in amichevole contro il Messico (2-2). Kevin Behrens ha chiuso la sua parentesi in Bundesliga forte di 106 presenze condite da 16 reti e 7 assist. In Seconda Bundesliga vanta per contro 94 partite, impreziosite da 31 gol e 12 assist.
Numeri che ora mette a servizio del FC Lugano, lieto di porgere il benvenuto a un giocatore che, in virtù del suo percorso professionale ad alti livelli, rappresenta un innesto importante nella rosa a disposizione di Mattia Croci-Torti, sia sul piano della personalità, sia su quello meramente tecnico.
Il club, nella sua nota, precisa di essere perfettamente consapevole del fatto che il calciatore nelle fasi iniziali della passata stagione sia stato protagonista di un episodio deplorevole che ha fatto discutere.
Di che si tratta? Behrens si era rifiutato di firmare la maglia arcobaleno prodotta per una campagna benefica, usando anche un’espressione intollerante che avrebbe alimentato la bufera mediatica («Io non firmo queste str******»). La vicenda era stata oggetto di chiarimenti interni in seno al vecchio club del giocatore (Vfl Wolfsburg) e si era conclusa con le scuse pubbliche dell’interessato. Il Lugano ha ricevuto rassicurazioni in merito alla disponibilità di Behrens ad aderire pienamente ai valori condivisi della nostra organizzazione, improntati all’inclusione e al rispetto.
Sebastian Pelzer, Chief Sports Officer: «Kevin è un attaccante di grande esperienza, forte fisicamente, generoso nel lavoro a favore della squadra e con buone doti realizzative. Ha dimostrato in carriera di poter essere decisivo anche in contesti competitivi e siamo convinti che potrà portare qualità e personalità al nostro reparto offensivo. Lo accogliamo con entusiasmo in seno al FC Lugano».









