Cristiano Ronaldo “mantiene” i figli di Diogo Jota

Il dolore non ha prezzo, la generosità sì. Leggere certi commenti fa venire la pelle d'oca. Diogo Jota è morto, lasciando tre bambini senza il loro padre e una moglie senza il suo compagno. Un dolore immenso, un vuoto che nessuna cifra potrà mai colmare. Eppure, qui c'è gente che si preoccupa di quanto guadagnava Jota, di quanti soldi riceverà la sua famiglia, di quanto "poco" sia l'assegno di Ronaldo in proporzione al suo patrimonio. Ma vi siete fermati un attimo a riflettere? Cristiano Ronaldo non aveva NESSUN obbligo morale o contrattuale verso la famiglia Jota. Il Liverpool, per la morte del suo giocatore, non sarebbe stato tenuto a versare un euro. Eppure, sia la squadra che Ronaldo hanno scelto di agire. Hanno deciso di tendere una mano, di mostrare umanità. E voi? Voi che siete sempre pronti a sentenziare, a misurare la beneficenza altrui con il bilancino della vostra ipocrisia, cosa avete fatto? Siete bravissimi a dire "dovrebbe fare così", "io avrei fatto colà", "ma è poco per lui"... Ma intanto, lui lo ha fatto. Voi no. Il dolore per la perdita di un padre non si calcola in milioni di euro. L'assenza, il vuoto, i ricordi che non verranno più creati, non hanno un prezzo. Ronaldo, un uomo che ha conosciuto la difficoltà e il dolore, ha deciso di agire. E lo ha fatto in silenzio, tanto che è stata la famiglia a rendere pubblico il gesto, non lui. In un mondo dove il cinismo regna sovrano, dove si è sempre pronti a puntare il dito e a infangare, c'è ancora chi sceglie la generosità. Ronaldo è un esempio non solo come sportivo, ma come UOMO. Invece di criticare e sputare sentenze da dietro una tastiera, fatevi un esame di coscienza. Forse è tempo di imparare, invece di giudicare.

Sono ovviamente dispiaciuto per la morte di un ragazzo giovane, e lo sono di più per la sua famiglia, però spiattellare cosi sfacciatamente certe cifre (tipo quello che pagherà il Liverpool ai suoi cari, e ora la beneficienza di Ronaldo) in pubblico, spacciandole per una specie di “sostegno vitale” ai superstiti è un insulto a persone che davvero sono in difficoltà dopo la dipartita di un caro e poco o nulla ricevono dallo Stato. La famiglia di Jota non morirà di fame. Certi ambienti piuttosto “autoreferenziali” come lo sport o lo spettacolo, ecc… dovrebbero mostrare più empatia e limitarsi alle giuste condoglianze, il resto possono tranquillamente farlo in privato.

Ma… con quello che guadagnava Diogo Jota, con le assicurazioni e tutto di sicuro la famiglia NON ha bisogno di questi soldi, né dei salari postumi che vuole versargli la sua squadra. Vi sembra normale che invece vedova e figli di un operaio ricevano solo quanto prevede la legge del rispettivo paese?

In effetti dovrebbe vivere lui con 200.000 e tutto il resto ai poveri

Sembra una cifra alta, ma se calcoliamo che Ronaldo 200 mila EUR li guadagna in mezza giornata, è come se un impiegato che guadagna 130 mila CHF annui versasse 250 franchi. Non mi sembra che si sia dissanguato…

Peccato che ci siano sempre i soliti linguacciuti paranoici a commentare!

Peccato che

Un gesto inutile ....dato che solo nelle utlime 3 stagione aveva già guadagnato circa 21 milioni di Dollari ! e comunque la moglie riceverà altri 2 anni di salario contratto...14 milioni! ma fatemi il piace....

Ok, bel gesto, ma c’è da sperare che tra le “numerose cause benefiche” ce ne siano di quelle rivolte a chi ha veramente bisogno. Anche di farlo sapere in giro, non lo trovo un gran che…

Sarebbe stato meglio se li avesse dati in deneficienza a chi servono davvero… come se l’eredità Jota non sia sufficiente…

non mi piace ma sicuramente è un signore! poi sportivamente si può ridire al di fuori che è un grande campione

Bel gesto,bravo!

Che dire ? UN SIGNORE .