“Salta” Sannino, c'è uno spagnolo


Xavi Andrés Ibarra in pole per allenare il Bellinzona
Nuova proprietà, nuovo mister.
Xavi Andrés Ibarra in pole per allenare il Bellinzona
Nuova proprietà, nuovo mister.
BELLINZONA - "Chi ha avuto ha avuto, chi ha dato ha dato, scurdammoce 'o passato", l’avventura di Giuseppe Sannino a Bellinzona si potrebbe riassumere in quel dialetto che il mister conosce molto bene. Ovvero: abbiamo fatto un pezzo di strada insieme, ci siamo aiutati, grazie tante e arrivederci.
Nonostante la conferma a più riprese arrivata da Bentancur, il 68enne nativo di Ottaviano è infatti destinato a lasciare l’ACB. Al suo posto, sulla panchina del Comunale dovrebbe accomodarsi lo spagnolo Xavi Andrés Ibarra.
Non c’è stato alcun voltafaccia o ripensamento, nessuna opportunità arrivata in extremis, semplicemente la nuova proprietà vuole disegnare in un altro modo l’ACB che verrà. E dunque al posto del tecnico italiano, che in granata ha fatto benissimo, garantendo una comoda salvezza con un ruolino di marcia “importante” (cinque vittorie, tre pari e due sconfitte per la ragguardevole media di 1,8 punti a partita, migliore di quella tenuta, però in tutto il campionato, dall’Aarau secondo della classifica, ndr) è stato scelto l’emergente spagnolo. Un uomo che Mario Rosas, nuovo direttore tecnico della società, conosce bene e con il quale in passato ha collaborato a più riprese.
Formatosi nei settori giovanili di Valencia e Villarreal, in carriera quello che dovrebbe essere il nuovo allenatore dei ticinesi vanta grande esperienza con i giovani. Nell’ultimo campionato è stato viceallenatore al Jeddah SC (squadra U23 dell’Al-Ittihad), mentre negli anni precedenti ha ricoperto lo stesso ruolo con gli estoni del FCI Levadia e con i croati del Sibenik. Poi? Tecnico nella quarta serie spagnola al Torrelevante e tecnico della U23 dal Castellon. Tre nazioni, tante società e realtà diverse.
«Sono cresciuto nelle accademie di Villarreal e Valencia - si può leggere sul curriculum di Xavi Andrés Ibarra - Mi sono seduto per la prima volta in panchina nella terza serie spagnola con il Castellon. Ho poi avuto esperienze professionali nel calcio ad alto livello, che mi hanno permesso di imparare e migliorarmi occupando diversi ruoli negli staff tecnici, in Croazia, Estonia e Arabia Saudita, prendendo parte a competizioni come la Conference League. Lavoro condividendo idee e cercando sempre il confronto con chi mi sta accanto».
L'ACB comincerà ufficialmente la nuova avventura domenica mattina (ore 11) a Gorduno. La rosa della squadra, tutta da formare, accoglierà presto i colombiani, in arrivo dal Llaneros Kevin Armesto, Jhildrey Lasso, Brandon Chury e Jhonatan Mayorga.










