La Norvegia banchetta su un'Italia impresentabile


Azzurri strapazzati: la strada verso i Mondiali è (estremamente) in salita.
Alioski ha fatto sorridere la Macedonia del Nord: stoppato il Belgio.
Azzurri strapazzati: la strada verso i Mondiali è (estremamente) in salita.
Alioski ha fatto sorridere la Macedonia del Nord: stoppato il Belgio.
OSLO - Appena cominciata, la corsa dell’Italia verso il Mondiale 2026 è, per assurdo, quasi già finita. Quella nel girone delle qualificazioni, almeno.
Per avere la certezza di andare al torneo che si giocherà la prossima estate tra USA, Messico e Canada, gli azzurri devono vincere il loro gruppo. Nella prima partita, contro una Norvegia già capace di imporsi nei primi due match disputati (le trasferte in Moldavia e Israele), sono però stati presi a pesci in faccia, fallendo totalmente a livello mentale, caratteriale e organizzativo. All'Ullevaal Stadion di Oslo, un confronto a senso unico è infatti terminato 3-0, con i padroni di casa… padroni del campo. Dal primo all’ultimo minuto. E bravi a chiudere i conti già in un primo tempo condito dalle reti di Sorloth, Nusa e Haaland.
Un undici, quello che rappresenta la vicina Penisola, frastornato e oggettivamente senza troppa qualità, ha tentato di rialzarsi nella ripresa. Incapace di far girare velocemente la palla e privo di interpreti in grado di saltare l’uomo e creare così superiorità numerica, si è però spessissimo infranto sul muro difensivo degli scandinavi, ottimi tra l’altro a “ripartire”. Così pure nei secondi 45’ le occasioni migliori sono state quelle capitate alla Norvegia, che però non ha più affondato i colpi.
Il triplice fischio dell’arbitro ha dunque spedito Haaland e compagni a 9 punti e tenuto, in classifica, l’Italia a 0 (con due partite in meno). Alla fine della corsa, in caso di arrivo a pari punti, si guarderà la differenza reti, altro “elemento” che, ovviamente, al momento boccia gli Spalletti-boys. Non vincere il girone non sarebbe comunque una sentenza: al Mondiale si può andare anche attraverso i playoff. I mini-tornei sono in ogni caso ultimamente già andati di traverso agli azzurri...
Al momento Donnarumma e compagni sono comunque quarti nella graduatoria del raggruppamento, dietro anche Israele (che ha 6 punti e venerdì ha vinto 3-1 in Estonia) e proprio l’Estonia.
Chi non ha avuto problemi, nella sera delle qualificazioni alla Coppa del Mondo, sono stati il Galles (3-0 al Liechtenstein) e la Croazia (avanti 7-0 contro Gibilterra). Un successo lo ha colto pure la Repubblica Ceca, che con Hlozek e Schick ha piegato 2-0 il Montenegro. Solo un pari, invece, per il Belgio, “ripreso” sull’1-1 dalla Macedonia del Nord: al vantaggio di De Cuyper ha risposto Alioski.







