«Mi identificavo nella Roma, ora non più»
Francesco Totti ha raccontato alcuni aneddoti riguardanti la sua carriera: «Quando giocavo la mia vita privata era praticamente inesistente»
Da calciatore ha conquistato uno Scudetto con la Roma e un Mondiale con la nazionale italiana, mentre a livello personale ha vinto la Scarpa d'Oro del 2007.
ROMA - L'ex capitano della Roma Francesco Totti ha rilasciato un'intervista a 360° all'emittente "Match TV", nella quale ha toccato diversi temi interessanti.
Fra questi spicca il suo inevitabile legame con il club giallorosso, che negli anni si è deteriorato. «Dopo aver chiuso la mia carriera sono stato dirigente per due anni. Poi ho fatto altre cose, ma ora vivo per il mio piacere», sono state le sue parole. «Quando giocavo la mia vita privata era praticamente inesistente e ho sempre creduto che una volta terminata la carriera la mia vita sarebbe diventata subito tranquilla. In realtà per certi versi la situazione è addirittura peggiorata. Prima mi identificavo completamente con la Roma e con tutta la squadra, ma ora non è più così. Negli ultimi anni nella mia vita è cambiato tutto. La mia partita d'addio nel 2017 è stata incredibile, ero felice che l'intera giornata fosse dedicata a me, ma allo stesso tempo ero preoccupato per la fine di un intero capitolo della mia vita. È stato particolarmente difficile contenere l'entusiasmo nello spogliatoio quando ho indossato la maglietta giallorossa per l'ultima volta».
