Divorzio in vista tra Sommer e l’Inter


In scadenza di contratto, al portiere svizzero non verrà offerto un rinnovo
Stipendio e carta d’identità: i numeri giocano contro Yann
In scadenza di contratto, al portiere svizzero non verrà offerto un rinnovo
Stipendio e carta d’identità: i numeri giocano contro Yann
MILANO - Quella appena cominciata sarà l’ultima stagione all’Inter per Yann Sommer. Arrivato nell’agosto 2023, prelevato dal Bayern Monaco, l’estremo difensore rossocrociato cesserà ufficialmente di essere un nerazzurro il 1. luglio 2026, ovvero il giorno dopo la scadenza del suo contratto.
Secondo i media italiani i dirigenti della Beneamata non sono infatti intenzionati a offrire un rinnovo al portiere, che sarà così costretto (presto) a pensare a cosa fare in futuro.
Il divorzio è dovuto principalmente a due numeri: 2’500’000 e 1988. Ovvero lo stipendio (in euro) e la data di nascita del vodese. L’accoppiata Ausilio-Marotta - direttore sportivo e presidente dell’Inter - non è infatti intenzionata a prolungare la permanenza di un giocatore bravissimo ma che non ha davanti a sé stagioni importanti e che, in più, ha uno stipendio pesante. Il club nerazzurro sembra infatti intenzionato a puntare forte su Josep Martinez, che già nell’ultima di campionato ha giocato titolare, e su un giovane futuribile ma che, in panchina, può dare garanzie.








