Alcaraz sottrae lo scettro a Sinner


L'italiano non è riuscito a confermare il titolo di dodici mesi fa: lo spagnolo si è imposto in quattro set, vincendo il suo sesto Slam in carriera, il secondo a New York.
Alcaraz torna in vetta alla classifica Atp dopo 65 settimane in cui era stato l'altoatesino a guardare tutti dall'alto.
L'italiano non è riuscito a confermare il titolo di dodici mesi fa: lo spagnolo si è imposto in quattro set, vincendo il suo sesto Slam in carriera, il secondo a New York.
Alcaraz torna in vetta alla classifica Atp dopo 65 settimane in cui era stato l'altoatesino a guardare tutti dall'alto.
NEW YORK - Era la finale più attesa, la finale più gettonata alla vigilia degli US Open. Carlos Alcaraz e Jannik Sinner hanno rispettato i pronostici, contendendosi il titolo sul cemento di New York. Alla fine - a portarsi a casa l'ultimo Slam stagionale - è stato Carlos Alcaraz, protagonista di una prova davvero maiuscola: 6-2, 3-6, 6-1, 6-4 il risultato finale, scaturito dopo 2h44' di gioco.
Lo spagnolo ha cominciato la partita in maniera perfetta, rubando il servizio al rivale in entrata per poi amministrare con grande maestria il set, allungando ulteriormente con un break al settimo game.
Serviva giocoforza una reazione dell'altoatesino contro un Alcaraz davvero intrattabile. Reazione che è arrivata nel quarto game della seconda frazione, quando l'italiano ha trovato il primo importantissimo break di serata. Importante per la partita ma anche per scuotersi dopo un inizio "drammatico". 1-1, incontro trasformato in un best of three e primo set perso dall'iberico nel torneo.
Accusato il colpo, se così si può dire, il 22enne di Murcia è ritornato a "martellare", rubando due volte il servizio consecutivamente all'azzurro e andando a prendersi di prepotenza il parziale con un secco 6-1.
Il quarto e alla fine ultimo set ha trovato il suo momento chiave nel quinto game, momento in cui l'iberico ha trovato l'allungo decisivo, punendo un Sinner sempre più sotto pressione e in seguito incapace di replicare.
Per Alcaraz si tratta del secondo Major stagionale, dopo aver vinto il Roland Garros (gli altri due sono andati allo stesso Sinner), del sesto in carriera (il secondo a Flushing Meadows dopo l'affermazione del 2022). Grazie alla vittoria odierna, lo spagnolo tornerà numero 1 al mondo, interrompendo l'egemonia dell'italiano che durava da 65 settimane. Ricordiamo infine che il 24enne di San Candido, accedendo all'ultimo atto, è diventato il quarto giocatore dal 1969 a disputare quattro finali Major in un anno solare dopo Rod Laver, Roger Federer e Novak Djokovic. Una magra consolazione per lui in questo momento...
























