Kyrgios va (ancora) all'attacco di Jannik Sinner


L'australiano, che sul caso Clostebol va a nozze, non ha perso l'occasione e si è fatto sentire sui social
«Sfortunatamente non siamo su Tennis Centel...».
L'australiano, che sul caso Clostebol va a nozze, non ha perso l'occasione e si è fatto sentire sui social
«Sfortunatamente non siamo su Tennis Centel...».
WASHINGTON - Jannik Sinner e Umberto Ferrara di nuovo insieme? La notizia non poteva certo passare inosservata agli occhi di Nick Kyrgios, che dall’alba di questa vicenda - il noto caso Clostebol - porta avanti una battaglia personale contro il tennista altoatesino.
Da Washington, dove era impegnato nel torneo di doppio col francese Monfils - i due sono finiti ko -, l’australiano ha colto la palla al balzo per un nuovo attacco sui social.
«Sfortunatamente non siamo su Tennis Centel», ha scritto nel primo commento Kyrgios, riferendosi al celebre account social che diffonde contenuti ironici e parodie. Poi, a distanza di poche ore, ha rincarato la dose sottolineando il dietrofront di Sinner, che la scorsa estate - nel pieno della bufera - aveva rivoluzionato il suo staff allontanato il preparatore atletico e il fisioterapista Giacomo Naldi (coinvolto nella contaminazione involontaria).
«È tornato con lo stesso dottore (in realtà è il preparatore, ndr), siamo stati ingannati signore e signori», il commento al vetriolo di Kyrgios.





