Soddisfazione e lacrime per Belinda Bencic

LONDRA - Bravissima per dieci giorni, capace di infilzare a ripetizione avversarie più quotate, a Wimbledon Belinda Bencic ha terminato la sua corsa in semifinale.

La rossocrociata si è arresa 2-6, 0-6 (in appena 1h11') contro una Iga Swiatek gigantesca. Precisa, determinata, costante, la polacca ha infatti impresso il suo marchio sul match fin dai primissimi scambi, sorprendendo per la qualità "offerta" su una superficie sulla quale in passato ha spesso faticato. Raramente in grado di essere efficace con la prima di servizio, Belinda non ha invece, dal canto suo, mai saputo mostrare quella frizzantezza che le aveva permesso di stupire nei turni precedenti, permettendole così di trovare il miglior risultato in carriera nel Major londinese.

Iga Swiatek contenderà il titolo ad Amanda Anisimova la quale, a sorpresa ma con merito, nella prima semifinale ha piegato la numero uno al mondo Aryna Sabalenka. Solidissima nel suo gioco, in un match tanto lungo quanto tirato la statunitense ha saputo più volte respingere la bielorussa, chiudendo i conti (al quarto match point) 6-4, 4-6, 6-4.