Alcaraz elogia Fognini: «Può restare nel circuito per altri tre o quattro anni»


Il giovane spagnolo e il 38enne italiano hanno dato vita a una grande sfida sul Centrale di Wimbledon
«Devo dargli tutto il credito di una partita così bella: ha dimostrato tutto il talento cristallino che lo ha accompagnato nel corso della sua carriera».
Il giovane spagnolo e il 38enne italiano hanno dato vita a una grande sfida sul Centrale di Wimbledon
«Devo dargli tutto il credito di una partita così bella: ha dimostrato tutto il talento cristallino che lo ha accompagnato nel corso della sua carriera».
WIMBLEDON - Fabio Fognini ha onorato alla grandissima la sua ultima apparizione sull’erba di Wimbledon, dove ha sfoderato nel pomeriggio una prestazione eccellente contro Carlos Alcaraz, bicampione in carica e numero 2 al mondo. Il primo a complimentarsi col 38enne italiano - piegato solo al quinto set - è stato proprio il prodigio di Murcia, che ha dovuto faticare tantissimo per centrare il passaggio al secondo turno.
«Devo dargli tutto il credito di una partita così bella: è un grande giocatore e qui ha dimostrato tutto il talento cristallino che lo ha accompagnato nel corso della sua carriera», ha commentato Alcaraz, che poi ha lanciato un “appello” al rivale di giornata, per fargli cambiare idea e giocare almeno un altro anno. «Non capisco come possa essere il suo ultimo Wimbledon. Visto come ha giocato può restare nel circuito per altri tre o quattro anni. È stato incredibile. Mi spiace che questo sia il suo ultimo Slam londinese ma sono felice di aver condiviso il campo e gli spogliatoi con lui. Ha giocato una partita incredibile, davvero».
Poi il focus si è spostato sulla sua performance. «Giocare sul Centrale la prima sfida, in qualsiasi torneo, non è mai facile. Mi sono allenato sull'erba, ma Wimbledon è sempre diverso, si sente la differenza rispetto agli altri tornei. Posso giocare meglio, devo migliorare, anche se in generale penso sia stata una grande partita».
