«Come battere Sinner? Con il servizio e con... la testa»

Alexander Bublik ha parlato del rivale italiano: «Nella risposta e dal punto di vista mentale è il migliore in assoluto».
Il 28enne kazako: «La finale del Roland Garros contro Alcaraz? Niente da invidiare alle grandi sfide tra Federer, Nadal e Djokovic».
LONDRA - Alexander Bublik - fresco vincitore del torneo di Halle - si è espresso in merito a Jannik Sinner, che aveva battuto in rimonta proprio in Germania, prima di affondare anche Daniil Medvedev all'ultimo atto.
Il tennista kazako è in forma smagliante e si candida in qualità di possibile rivelazione per la vittoria finale a Wimbledon. L’attuale numero 30 della classifica Atp ha spiegato la chiave della sua vittoria contro il numero uno italiano: «Come si fa a prevalere su Sinner? Posso solo dire come ci sono riuscito io, ovvero con il servizio e con la testa», sono state le sue parole riportate dal "Corriere della Sera". « Per battere Jannik servono queste due componenti, visto che in risposta e dal punto di vista mentale è il migliore in assoluto».
Secondo il parere del 28enne, la sconfitta patita al Roland Garros contro Carlos Alcaraz - che corrisponde anche alla finale più lunga della storia dello Slam francese (5h28'), con il risultato di 4-6, 6-7, 6-4, 7-5, 7-6 in favore dello spagnolo - ha lasciato qualche strascico nella mente dell’altoatesino: «Ci è rimasto male, ma mi è sembrato molto maturo anche nel gestire un ko del genere. Abbiamo parlato prima del torneo e sono dell'idea che crescerà ancora, mi aspetto grandi risultati in queste settimane. In ogni caso è stata una delle più belle partite che abbia mai visto, niente da invidiare alle grandi sfide tra Federer, Nadal e Djokovic».