Alcaraz (ancora) campione al Roland Garros


Sinner battuto al termine di una finale epica
L'italiano ha sprecato tre match point.
Sinner battuto al termine di una finale epica
L'italiano ha sprecato tre match point.
PARIGI - Carlos Alcaraz è il padrone del Roland Garros. Al termine di un match complicatissimo, nel quale ha perso i primi due set, il fenomeno iberico è infatti riuscito a vincere la resistenza di Jannik Sinner, battendolo 4-6, (4)6-7, 6-4, 7-6(3), 7-6 (10-2) e bissando il successo del 2024.
Combattutissimo fin dai primi scambi, l’ultimo atto dello Slam francese ha saputo entusiasmare i circa 15’000 tifosi che hanno riempito il Philippe-Chatrier come anche, ovviamente, i milioni che si sono posizionati davanti al televisore. Tanto equilibrio? Basti dire che per “consumare” i primi quattro game i due campionissimi hanno impiegato 30’. E più di un’ora per chiudere un primo set nel quale lo spagnolo ha piazzato per primo il break ma poi si è un po’ “distratto” non riuscendo a fermare il rientro dell’italiano.
Tiratissimo è stato anche il secondo parziale, con Sinner scappato presto sul 3-0, è vero, ma poi fattosi lentamente riprendere dal rivale, che con un break al nono game ha “forzato” il tie-break. Lì è tuttavia stato l’italiano a dimostrarsi più freddo, chiudendo i conti 7-4.
Incontro indirizzato? Pareva proprio di sì, anche tenendo conto del break in entrata di terzo parziale firmato da Sinner. Fortissimo, soprattutto mentalmente, Alcaraz ha tuttavia saputo alzare il livello del proprio gioco e, approfittando anche di qualche imprecisione dell’avversario, è volato sul 4-1 e sul 5-3. L’azzurro ha avuto un sussulto nel nono game, trovando un break pesantissimo, poi però ha rovinato tutto perdendo ancora il servizio per il definitivo 6-4.
Il quarto set è scivolato via sul filo del rasoio per i primi sei game. Al settimo Jannik ha alzato la voce, trovando un vantaggio importante, e all’ottavo è arrivato a sfiorare il successo: tre match point a disposizione e… tre match point annullati, con Alcaraz riuscito a salvarsi sul 5-4. E poi a trovare addirittura il break del 5-5. Tenuti i successivi servizi, italiano e spagnolo si sono incrociati in un altro tie-break, nel quale il secondo non ha sbagliato nulla, guadagnandosi un insperato - fino a poco prima - quinto set.
Sullo slancio degli ultimi punti e anche approfittando di un calo fisico del rivale, nell’ultimo parziale Carlos è partito a tutta velocità. Ha subito trovato un break, conservandolo nel suo turno di servizio e, salvate due palle break, anche nei tre successivi. Sinner si è battuto come un leone, rimanendo aggrappato al confronto fino al 4-5 e poi ancora, incredibile, fino al pazzesco break del 5-5, confermato con la battuta del 6-5. Alcaraz si è invece “salvato” sul 6-6, legittimando il super tie-break. Lì, tensione su tensione, a spuntarla è stato l'iberico, che ha così messo il timbro su una finale epica.































































