Le emozioni vanno a canestro

BELLINZONA - Otto, come le squadre al via. Quattro, come i giorni di partite. Infinita, come la passione che ci mettono gli organizzatori. Ancora un paio di settimane abbondanti e Bellinzona si “accenderà” per il 12esimo Torneo internazionale di basket U19. Reduci da un’edizione, quella 2024, estremamente positiva a livello di pubblico, all’ombra dei castelli stanno lavorando intensamente per cercare di regalare un nuovo spettacolo ai tanti spettatori attesi.

Tra il 18 e il 21 aprile al Palasport di Bellinzona si potranno applaudire i tedeschi dell’IBA Münich, gli sloveni del KK Ilirija, i montenegrini del KK Sedmica Podgorica, gli italiani della Virtus Cermenate e della Next Step Academy (di Rapallo), gli spagnoli della Taber Pro Academy, selezione dei talenti andalusi, lo Swiss National Team U19 e i Lugano Tigers. 

«Il Comitato è formato da dieci persone, e altre quaranta-quarantacinque ci danno una gran mano - ha spiegato Fabrizio Pizio, presidente e responsabile tecnico del torneo - non è dunque uno scherzo riuscire a far muovere alla perfezione la macchina organizzativa. C’è però tanta buona volontà. Non nascondo che qualche difficoltà l’abbiamo trovata, soprattutto nel reperire sponsor pronti a sostenere un torneo internazionale come ce ne sono pochi in Europa. Nonostante ciò l’entusiasmo è grande, come testimoniato dai 25’000 contatti agli streaming delle partite. Perché garantiamo la diretta commentata. Il livello della manifestazione è già alto: di qualità, nelle squadre che abbiamo invitato, ce n’è molta. Negli anni vorremmo però poter riuscire ad aumentarlo. Per creare interesse sia attorno al basket che a Bellinzona».