Kyrgios scherza sui social (ma non troppo)


L'australiano ha posto una domanda ai suoi follower dopo quanto accaduto al serbo
L'australiano ha posto una domanda ai suoi follower dopo quanto accaduto al serbo
NEW YORK - La squalifica a Novak Djokovic sta inevitabilmente facendo molto discutere. Gli US Open del serbo si sono conclusi mestamente in maniera... folle: con una pallina scagliata direttamente e involontariamente alla gola di un giudice di linea. Un gesto che non è stato perdonato al numero 1 al mondo, come vuole il regolamento.
A prendere la parola nelle ultime ore è stato uno che di situazioni simili ne ha vissute parecchie: l'australiano Nick Kyrgios. Il 25enne di Canberra - dal carattere focoso che molto spesso ha oltrepassato i limiti - ha proposto un sondaggio sui social, in maniera scherzosa (ma non troppa...).
Questa la domanda posta - sotto forma di sondaggio - posta ai suoi follower: "Fate finta che ci fossi stato io al posto di Djokovic. Quanti anni di sospensione mi sarei preso?". Le opzioni sono 5, 10 e 20.
Lo statunitense Tommy Paul, numero 58 della classifica Atp, ha risposto in maniera ironica... "Se lo avessi fatto tu dovremmo pagare la cauzione per farti uscire di prigione".









