Le prospettive economiche non sorridono

Colpita, in particolare, l'industria manifatturiera sottoposta in questo periodo a una grande pressione
Le prospettive economiche si deteriorano in Svizzera. Dopo un leggero aumento nel mese precedente, il barometro congiunturale del Centro di ricerche congiunturali (KOF) del Politecnico di Zurigo è arrivato in giugno al livello più basso da inizio anno.
L'indicatore del KOF - pubblicato oggi - si è contratto di 2,5 punti per attestandosi a 96,1, dopo i 98,6 di maggio. Gli esperti contattati dall'agenzia finanziaria AWP si attendevano un punteggio fra 96,5 e 99,5.
L'evoluzione negativa si riscontra nella maggioranza degli indicatori. L'industria manifatturiera è sottoposta a una grande pressione, mentre le prospettive sono leggermente meno negative per le attività legate alla domanda estera.
I sotto indicatori relativi alla produzione, alla creazione di stock di beni intermediari e agli ordini sono tutti risultati in flessione. L'export è dal canto suo "leggermente positivo, ma praticamente invariato".
Calcolato dagli anni '70, il barometro del KOF prevede lo sviluppo dell'economia svizzera nel futuro prossimo.