Coop rescinde con Markant, la COMCO chiude l'inchiesta (preliminare)
Il gigante ha accolto le raccomandazioni della Commissione. Il contratto si concluderà per la fine del 2023
BERNA - La Segreteria della Commissione della concorrenza (COMCO) ha chiuso il procedimento riguardante l'elaborazione dei pagamenti di Coop attraverso Markant. Le riserve della COMCO, si apprende da una nota diramata questa mattina, sono state sciolte dopo la disdetta del contratto tra le due parti.
Dal 2021, spiega la COMCO, Coop elabora i pagamenti ai fornitori per l'acquisto di beni di uso quotidiano tramite Markant e questo ha comportato un aumento dei costi per i fornitori. Da qui l'apertura di un'inchiesta preliminare, dalla quale sono emerse indicazioni secondo cui il gigante della distribuzione «disporrebbe di una posizione dominante in alcuni mercati di approvvigionamento di beni di consumo quotidiano. Inoltre, vi erano indizi che le condizioni di Coop per la gestione dei pagamenti delle vendite ai fornitori tramite Markant fossero abusive».
La Segreteria della COMCO ha espresso le sue riserve a Coop, raccomandando di consentire ai fornitori di elaborare i pagamenti in modo neutrale rispetto ai costi, come prima del 2021. Raccomandazioni accettate da Coop che ha deciso, per la fine del 2023, di rescindere il contratto con Markant.
