Lagarde, fino alla fine

La presidente della Banca centrale europea è determinata a completare il mandato. Il commento sul taglio dei tassi
FRANCOFORTE - «Posso dire con molta certezza che sono e resto pienamente determinata a portare a compimento la mia missione e sono determinata a completare il mio mandato fino al termine».
Lo ha detto la presidente della Banca centrale europea (Bce) Christine Lagarde, a proposito delle dichiarazioni dell'ex presidente del Forum economico mondiale (WEF) Klaus Schwab che la designavano per una possibile una successione alla presidenza del WEF prima della scadenza del mandato alla Bce.
Il taglio dei tassi - «Con il taglio di oggi siamo in una buona posizione per navigare nell'incertezza che è all'orizzonte» ha aggiunto Lagarde. La decisione di ridurre i tassi di altri 25 punti base è stata presa «quasi all'unanimità»: soltanto un membro non l'ha sostenuta, ha aggiunto.
«La gran parte degli indicatori di inflazione di base suggeriscono una stabilizzazione sostenibile all'obiettivo del 2%» e le attese al 2027 danno un'inflazione all'obiettivo del 2%, ha proseguito l'ex ministra francese.
Sul fronte congiunturale, «la manifattura si è in parte ripresa», grazie alle tensioni commerciali che hanno spinto ad anticipare le vendite, «ma i servizi più orientati al mercato domestico stanno rallentando, e i dazi e l'euro più forte rende più difficile per le aziende esportare»: Lagarde ha spiegato che però «ci sono molti fattori» che rendono l'economia dell'Eurozona resiliente: un mercato del lavoro robusto, stipendi che si stanno rafforzando e spingono i consumatori a spendere, e l'aumento della spesa per la difesa che rafforza la crescita.