Europa mai così forte dai tempi del Covid, Milano +7%


Effetto Trump sulle borse europee. Francoforte sale del 7,5%, Milano del 7%, Parigi del 6,2%, Zurigo del 5,3%
Effetto Trump sulle borse europee. Francoforte sale del 7,5%, Milano del 7%, Parigi del 6,2%, Zurigo del 5,3%
MILANO - Le Borse europee segnano il maggior rialzo dal Covid, dopo che il presidente Usa Donald Trump ha deciso di rinviare di 90 giorni l'entrata in vigore dei dazi bilaterali su tutti i Paesi a parte la Cina. Francoforte sale del 7,5%, Milano del 7%, Parigi del 6,2%, Zurigo del 5,3% e Londra del 4,7% con gli investitori che si ricoprono dopo l'ondata di vendite delle ultime sedute, innescate dai timori di una recessione dell'economia globale. L'indice Dj Stoxx 600 registra un balzo del 7%, con un movimento di tale ampiezza che non si registrava dal marzo 2020.
Meno bene i titoli di Stato, dove si registra un rialzo dei rendimenti nei principali Paesi europei ad eccezione dell'Italia, stabile, e della Gran Bretagna, dove i Gilt cedono 5 punti base. Il rendimento del Bund, tipico porto sicuro nei momenti di tensione del mercato, sale di 9 punti base al 2,68%. Dopo il rimbalzo di ieri torna a scendere il petrolio che sconta i timori di una frenata dell'economia globale e di quella cinese, con il Wti che cede il 2% A 61,1 dollari e il Brent che scende a 64,1 dollari. Prosegue invece la corsa dell'oro (+2,3% a 3.112 dollari l'oncia), che prova a riavvicinarsi ai suoi massimi storici.
«Anche se le tariffe venissero sospese definitivamente, l'economia subirebbe danni a causa di un senso permanente di imprevedibilità nella politica. Da un punto di vista più strutturale, gli eventi delle ultime settimane avranno ripercussioni sui partner economici globali durante i prossimi negoziati commerciali e, in effetti, per molti anni a venire», rilevano gli analisti di Deutsche Bank.