Autista del bus ucciso da una pietra, in Questura anche un minorenne
Autista del bus ucciso da una pietra, in Questura anche un minorenne La Procura indaga sull'agguato mortale al pullman dei tifosi di Pistoia: aperto fascicolo per omicidio, disposto esame del DNA sulla pietra.
La Procura indaga sull'agguato mortale al pullman dei tifosi di Pistoia: aperto fascicolo per omicidio, disposto esame del DNA sulla pietra.
RIETI - L'autista di 65 anni, morto domenica sera in seguito a un agguato con sassi e mattoni al pullman dei tifosi del Pistoia basket, lungo la superstrada Rieti-Terni, potrebbe essere morto sul colpo: così riportano alcune indiscrezioni trapelate dopo i primi esami esterni. Resta il condizionale, in attesa dell'esito dell'autopsia sul corpo della vittima.
La Procura di Rieti, nel frattempo, ha aperto un fascicolo per omicidio volontario contro ignoti. Il procuratore capo Paolo Auriemma ha dichiarato oggi all'Ansa: «Non ci sono particolari novità da ieri sera. Abbiamo aperto un fascicolo per omicidio volontario, al momento contro ignoti. Sono stati sentiti diversi testimoni ma non sono stati ancora individuati eventuali responsabili».
Come detto, l'autista 65enne, di origini romane ma residente a Firenze, sarebbe morto sul colpo per trauma facciale, dopo essere stato colpito da un sasso. A questo riguardo la Procura ha disposto anche l'esame del DNA sulla pietra, per risalire al responsabile del tragico gesto.
La Polizia di Rieti (Squadra mobile e Digos) nella notte ha portato in Questura dodici persone, tra cui un minorenne. Le loro posizioni sono al vaglio degli inquirenti, che stanno anche cercando eventuali immagini per ricostruire quanto accaduto. Ma non solo. Nel tentativo di individuare chi al momento dell'agguato si trovasse nei pressi dello svincolo di Contigliano (Rieti) - dove è scattata la sassaiola -, si analizzano anche le cellule telefoniche.
Infine, su Instagram, Federica, la figlia del guidatore dell'autobus, ha voluto dare sfogo al proprio dolore con una frase dedicata al padre: «Ti terrò sempre nel mio cuore».
Cos'è accaduto
Un autista di un pullman che trasportava i tifosi al seguito della squadra di basket di Pistoia di A2 è morto ieri sera lungo la superstrada Rieti-Terni, all'altezza dello svincolo di Contigliano (Rieti), dopo che alcuni tifosi della Sebastiani Basket di Rieti hanno assaltato il pullman che stava lasciando la città dopo che si era disputato l'incontro. Era da poco terminata la partita di A2, che aveva visto la vittoria della squadra di Pistoia contro i reatini.
Il pullman è stato raggiunto dal lancio di sassi nella parte anteriore, il parabrezza in un punto risulta sfondato da una pietra, proprio all'altezza del sedile dove probabilmente era seduto il secondo autista, accanto al guidatore. Ora è caccia ai colpevoli.
