«Pronti a negoziati in qualsiasi momento»

«L'Ucraina non è e non sarà mai un ostacolo alla pace, su di noi tante menzogne», ha detto il ministro degli Esteri
KIEV - Il ministro degli Esteri ucraino afferma che l'Ucraina è pronta a colloqui di pace in qualsiasi momento. Andrii Sybiha ha ribadito la necessità che l'Europa affronti la minaccia russa, esortando l'Ue ad adottare ulteriori sanzioni contro Mosca. Lo riporta il Guardian.
Parlando con i ministri polacco e lituano nella città polacca di Lublino, ha commentato gli attacchi notturni contro l'Ucraina affermando che «non avendo ottenuto alcun successo sul campo di battaglia, il Cremlino sta dirigendo il terrore aereo contro le nostre città e comunità pacifiche, contro i civili».
Sybiha, formalmente ministro ad interim in vista del rimpasto di governo in corso a Kiev, ha affermato che «Mosca cerca di spezzare il nostro spirito, ma non ci riuscirà, soprattutto finché saremo insieme». Ha inoltre ripetuto gli appelli all'Ue affinché adotti il 18° pacchetto di sanzioni contro la Russia, attualmente bloccato dalla Slovacchia, e faccia ancora più pressione sulla Russia affinché si sieda ai colloqui per un cessate il fuoco.
Sybiha ha anche criticato le affermazioni della Russia secondo cui l'Ucraina starebbe ritardando ulteriori colloqui di pace, definendole «menzogne, manipolazione e distorsione dei fatti» e sottolineando che «l'Ucraina non è mai stata, non è e non sarà un ostacolo alla pace», avendo accettato le proposte di cessate il fuoco indicate dagli Stati Uniti. E ha affermato che Kiev è «pronta per tali negoziati in qualsiasi formato e in qualsiasi area geografica».