La guerra dei dazi è già costata 12 miliardi di dollari alle case automobilistiche

Potrebbe essere solo l'inizio: l'intero comparto è atteso da anni di riadattamento
WASHINGTON - La guerra dei dazi di Donald Trump è già costata alle case automobilistiche globali 12 miliardi di dollari. A fare i conti è il Wall Street Journal, secondo il quale il conto salato potrebbe essere solo l'inizio. Oltre alle tariffe, i colossi dell'auto si trovano infatti ad affrontare anni di riorganizzazione e modifiche alle catene di approvvigionamento per adattarsi alla nuova realtà.
La politica di Trump punta a riportare la manifattura negli Stati Uniti e potrebbe accelerare il trend già in atto per produrre le auto più vicino a dove sono vendute. I mercati automobilistici americano, cinese ed europei hanno già regole, tecnologie e preferenze dei consumatori diverse e questo sta incoraggiando i costruttori a produrre più localmente. Una tendenza questa che potrebbe essere accelerata dalle mosse di Trump e dai dazi.