«Siamo invasi dagli scarafaggi»

Un'interrogazione inviata al Municipio: «Salute a rischio»
CHIASSO - Preoccupa la sempre più importante presenza di scarafaggi a Chiasso. Tanto da portare i consiglieri comunali, Sorina Banditelli e Renato Banditelli del gruppo Lega dei Ticinesi-UDC-Indipendenti, a trasmettere un'interrogazione al Municipio, lo scorso 30 giugno. Una presenza acuita «nella zona di Viale Galli/zona tunnel piscina comunale, via Simen, via Valdani e zone limitrofi, si può notare una notevole presenza di questi insetti specialmente nelle ore notturne».
«Negli ultimi anni - si legge -, numerose segnalazioni sono pervenute da cittadini e dai media in merito alla cospicua presenza di scarafaggi in stabili residenziali, spazi pubblici, vie cittadine e nei pressi di cassonetti dei rifiuti. Tale presenza non solo genera disagio e preoccupazione tra la popolazione, ma purtroppo anche potenziali rischi per la salute pubblica. Gli scarafaggi, in particolare la blatta nera di grandi dimensioni, sono infestanti sinantropi, vivono in ambienti umani e si nutrono di rifiuti organici. Sono noti veicoli di agenti patogeni e possono causare diffusione di malattie infettive, contaminazione degli alimenti, reazioni allergiche, asma e ansia per alcune persone aggravando il disagio abitativo e riducendo la qualità della vita dei residenti. Il Municipio, a tal proposito, lo scorso anno ha richiamato l’attenzione dei cittadini in una lotta sincronizzata nella disinfestazione. Il Comune agisce negli spazi pubblici, mentre i cittadini dovrebbero farlo negli spazi privati».
Le domande al Municipio:
- Il Municipio, ad oggi, è al corrente di tale situazione?
- Quest'anno sono stati effettuati interventi da parte del Comune? In caso affermativo, quali, quando e con quali risultati?
- Il Comune ha attivato o intende attivare campagne informative per sensibilizzare i cittadini su comportamenti preventivi?
- È prevista una collaborazione con le autorità sanitarie cantonali o con ditte specializzate per affrontare il problema in modo coordinato?
- Esistono protocolli o misure a lungo termine per la prevenzione e il monitoraggio di infestazioni simili?
