La donna morta al confine tra Slovenia e Italia viveva nel Luganese

GORIZIA - Viveva nel Luganese insieme alla famiglia la donna di origini serbe che ha perso la vita nel tremendo incidente avvenuto nella notte tra sabato e domenica al confine tra Slovenia e Italia. A riferirlo è laRegione.

All'origine dell'incidente c'è stato un tamponamento tra due auto. A bordo del secondo veicolo, con targhe del canton Vaud, viaggiavano due uomini, ugualmente di origine serba. Fatale è stata la rottura del serbatoio, che ha innescato un incendio che in brevissimo tempo ha avvolto l'auto.

La 32enne non è riuscita a scendere dall'abitacolo ed è spirata fra le fiamme, mentre il compagno ha tratto in salvo la bambina di otto anni, che ha comunque riportato gravi ferite e resta ricoverata in ospedale in codice rosso.