La Salt cambia idea. Niente antenna 5G a Claro

Decisiva l'opposizione presentata da una giurista. I residenti avevano raccolto quasi 600 firme contro il progetto
CLARO - L'antenna 5G della Salt a Claro, che tanto aveva preoccupato i residenti, non si farà. Decisiva è stata l'opposizione di una giurista, che in 16 pagine ha contestato i motivi per cui a suo avviso non era opportuna la costruzione del dispositivo.
In particolare, si temeva che il calcolo dei valori di intensità del campo elettrico presentati da Salt, che risultava al limite del valore soglia, non fosse correttamente impostato e che in realtà i limiti imposti dalla legge non fossero rispettati. Lo aveva confermato anche la verifica di un ingegnere perito.
I residenti avevano promosso una raccolta firme contro la decisione, raccogliendo 590 sottoscrizioni in circa 48 ore, a testimonianza dei dubbi sollevati dal progetto.
A distanza di alcuni mesi Salt ha ritirato la domanda di costruzione e la procedura edilizia per la costruzione dell'antenna è stata annullata con notifica di ieri del Municipio di Bellinzona.