Il Coro Calicantus canta per il Centenario del Patto di Locarno

Le musiche saranno di Čajkovskij, Gershwin, Boleslasky, Lvovski, Antognini e Gjeilo
LOCARNO - Dopo essersi prodotto nel festival Schubertiade a Sion, con un concerto in diretta sulle reti radiofoniche svizzere, Calicantus propone il concerto “per pensare la pace”, in programma il prossimo venerdì 3 ottobre con inizio alle ore 20.30 nella Chiesa Sant’ Eugenio a Locarno. Il concerto, patrocinato dalla Città di Locarno, si inserisce nell’ambito del Centenario del Patto di Locarno.
Il programma musicale prevede tra gli altri, musiche di Čajkovskij, Gershwin, Boleslasky, Lvovski, Antognini e Gjeilo. Oltre a questi compositori, troveranno spazio alcune evocazioni di quella cultura pacifista e visionaria che ha caratterizzato un arco storico di alcuni decenni, quali Simon&Garfunkel, The Beatles e Crosby Stills&Nash.
Come fare la pace? I bambini e i giovani sono i "piccoli della Terra”, giocano per conoscere il mondo, si impegnano a crescere con i sogni per costruire la propria vita. Il coro è un emblema di armonia e di ascolto reciproco, di partecipazione e collaborazione. I compositori scrivono pagine per offrire bellezza. Il concerto di venerdì 3 ottobre desidera condividere quest’armonia, nella convinzione che ogni pensiero e azione per la pace, avvicina gli esseri umani. Il ricavato delle offerte libere, sarà devoluto all’Associazione “Every child is my child” presieduta da Anna Foglietta, che aiuta bambini malati in zone di guerra. Alla medesima Associazione è stata dedicata la nuova produzione di Calicantus, “Every child has known God”, di recente pubblicazione su You Tube.