Locarno, al via la prima “strada ciclabile” del Ticino

Sperimentazione di un anno in Via Bramantino: segnaletica verde, monitoraggi e interviste agli utenti.
LOCARNO - Sarà Locarno ad ospitare la prima sperimentazione in Ticino di una “strada ciclabile”, un nuovo modello di viabilità che mira a favorire la mobilità lenta e sostenibile.
Il progetto, promosso dalla Città di Locarno insieme al Dipartimento del Territorio, durerà dodici mesi e consentirà di raccogliere dati utili per eventuali estensioni nel resto del Cantone.
«La Città si sta impegnando a fondo per favorire la mobilità lenta, con numerosi progetti e senza paura di immaginare nuove soluzioni», ha spiegato nella nota diffusa ai media il sindaco Nicola Pini.
La sperimentazione interesserà via Bramantino, un collegamento già oggi molto utilizzato dai ciclisti tra il Lungolago e la passerella ciclopedonale verso Ascona. Verranno posati segnali di “dare precedenza” agli incroci, pittogrammi verdi con biciclette sull’asfalto e pannelli informativi.
Il traffico automobilistico resterà consentito, ma con regole di priorità diverse per garantire un percorso ciclabile più fluido e sicuro.
Il progetto nasce grazie a una modifica dell’Ordinanza federale sulle zone 30 che dal 2021 permette deroghe alla precedenza da destra, creando così percorsi ciclabili prioritari senza interventi infrastrutturali invasivi.
Durante i 12 mesi di prova, l’utilizzo della strada da parte di ciclisti e automobilisti sarà monitorato e verranno svolti sondaggi e interviste agli utenti. I risultati serviranno a formulare raccomandazioni per i futuri progetti di “strada ciclabile” previsti dal Programma d’agglomerato di quinta generazione, che entreranno in vigore a partire dal 2028.
Il progetto sarà presentato al pubblico mercoledì 8 ottobre alle 20.00 presso il Centro dei servizi di pronto intervento in via alla Morettina 9, alla presenza delle autorità cittadine e dei responsabili tecnici.