Frana in dogana a Gandria, il rientro nel segno del maltempo si preannuncia ostico



Le forti piogge (e la grandine) hanno lasciato strascichi, soprattutto nel Luganese (ma non solo). Tutto quello che c'è da sapere.
Le forti piogge (e la grandine) hanno lasciato strascichi, soprattutto nel Luganese (ma non solo). Tutto quello che c'è da sapere.
SAVOSA - Ha colpito duro il Sottoceneri, e soprattutto il Luganese, il maltempo da allerta 3 di questa martedì.
Conclusa l'emegenza, restano i danni, e gli strascichi sulla viabilità per un rientro che già si preannuncia da dimenticare. Con una A2 nel segno del bollino rosso, come riportato dall'Infotraffico del TCS. Come spesso capita in questi casi, risultano fortemente sollecitate anche le arterie locali e cittadine.
Per quanto riguarda la viabilità, i disagi sono diversi e situati soprattutto nel Luganese:
Il comune di Valsolda, attraverso la propria pagina Facebook, informa di una frana fra le due dogane di Gandria e Oria. Stando alle autorità valsoldane la strada al momento non verrà chiusa.
Fra Bioggio e Bosco Luganese sassi sulla strada ne causano la chiusura, in entrambe le direzioni.
Sulla strada cantonale, Melide - Agno - Carabietta in entrambe le direzioni problemi di traffico, alberi caduti, corsie strette.
Diversi gli allagamenti in località Casoro, mentre restano i disagi di ieri sulla cantonale Sorengo - Figino tra Agra e Barbengo.
Stando a segnalazioni giunte in redazione sarebbe allagato anche il sottopassaggio per Grancia. Sempre in loco, e per allagamenti, è chiusa anche Via Grancia.
Durante l'arco del pomeriggio, lo ricordiamo, pioggia (e grandine) hanno causato una lunga serie di problematiche.
Un'imbarcazione sul Ceresio è affondata e un'autovettura è rimasta bloccata in un sottopassaggio a Taverne. Qualcuno (come mostra la foto di un lettore giunta in redazione) ha poi dovuto impegnarsi a liberare il proprio viale, spalando... la grandine.
L'acqua, scesa a catinelle, ha probabilmente anche contribuito a un nuovo franamento dei Denti della Vecchia.