ROVEREDO (GR)
Rave di Roveredo, formalizzati i decreti d'accusa
Per un 26enne e un 38enne, entrambi organizzatori dell'evento, si ipotizzano i reati di omissione di soccorso e violazione della legge sugli stupefacenti.
Depositphotos (9parusnikov)
Fonte RSI
Rave di Roveredo, formalizzati i decreti d'accusa
Per un 26enne e un 38enne, entrambi organizzatori dell'evento, si ipotizzano i reati di omissione di soccorso e violazione della legge sugli stupefacenti.
ROVEREDO (GR) - L'inchiesta legata al rave di Roveredo del 2022 e alla morte di una 19enne del Luganese ha portato a due decreti d'accusa. Lo riporta la RSI nella serata di lunedì.
La giovane, lo ricordiamo, è spirata all'ospedale di Bellinzona dopo una notte passata sul filo dell'incoscienza. Solo al sorgere del sole sarebbe stata portata, troppo tardi, al pronto soccorso.
La procura grigionese, stando sempre alla Radiotelevisione, ha formalizzato l'accusa nei confronti dei due organizzatori: un 26enne ticinese e un 38enne italiano.
I reati ipotizzanti sono omissione di soccorso e violazione della legge sugli stupefacenti.
Per loro è stata proposta una pena pecuniaria sospesa di 60 aliquote giornaliere e una multa di 700 franchi.
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