Il gigante gentile che accompagna le star: il video



Lucius Barre è il re del tappeto rosso. Al Film Festival tocca a quest'uomo fare in modo che tutti gli artisti siano in orario agli appuntamenti ufficiali.
Lucius Barre è il re del tappeto rosso. Al Film Festival tocca a quest'uomo fare in modo che tutti gli artisti siano in orario agli appuntamenti ufficiali.
LOCARNO - Un gigante. Simpatico e gentile. Dotato di un'ironia sottile. Lui è Lucius Barre e viene dagli Stati Uniti. Al Film Festival di Locarno è un'icona. I fotografi radunati a Casorella lo acclamano. "Lucius, Lucius", inneggiano. Il suo ruolo? Responsabile del protocollo del Red Carpet. «Il mio compito – sottolinea – è quello di fare in modo che tutti siano in orario agli appuntamenti ufficiali. Dai registi ai produttori».
Cortesia e grazia – Il suo habitat è il tappeto rosso. Il Red Carpet appunto. Lucius è un cortese accompagnatore. Notiamo la sua grazia mentre accoglie una delegazione legata a un film per poi portarla davanti ai fotografi. «Molte persone famose sono simpatiche quanto te – afferma riferendosi a chi lo sta intervistando in video –. Quindi non le prendo sul serio. Non ce n'è bisogno».
A fianco di Emma Thompson e Nicole Kidmann – Lucius ha davvero un'infinità di contatti. E ha lavorato sia al Festival di Cannes, sia a quello di Berlino. «Ho una lunga esperienza – ammette Lucius –. In tanti anni ho accompagnato attori di alto calibro. Gente come Jackie Chan, Emma Thompson, Nicole Kidmann. Ho esordito in questo ambiente quando avevo 16 anni ed ero "praticante" al Lincoln Center Theater dove sono stato formato come amministratore artistico. Il mio compito all'epoca era fare in modo che nel teatro ci fossero 8.000 spettatori a sera».
Cresciuto accanto a molte culture – Ma perché Lucius ha scelto la via artistica? È stato per caso infatuato dal mito di Hollywood. «Io sono di Brooklyn. Sono nato nel 1949. Le fotografie che mi ritraggono assieme ai miei compagni delle elementari assomigliano ai poster di Unicef. In classe infatti c'erano bambini provenienti da tutto il mondo. Anche bimbi con genitori sopravvissuti all'Olocausto. Sono stato attorniato da culture diverse sin da piccolo insomma».
Quanto affetto – «Lucius è un tiranno però gli vogliamo bene – fa notare un fotografo –. Sul Red Carpet è lui a gestire tutto». «È il migliore – gli fa eco un collega che parla in francese –. È come Muhammad Alì».
La citazione – A questo punto chiediamo a Lucius di raccontare qualche piccolo segreto a proposito del suo ruolo. «Rispondo con una citazione dell'attrice Katharine Hepburn che disse: "Non mi importa di quello che scrivono i giornali su di me, basta che nulla sia vero". E sapete qual è la cosa più complicata da affrontare? Le persone che arrivano in ritardo. Quello è un bel problema. Ma ci si arrangia sempre».
