Il lupo in Valle di Blenio va abbattuto

L’autorizzazione varrà due mesi.
BLENIO - A fine maggio, è stato ritenuto responsabile dell’uccisione di 11 pecore in Valle di Blenio.
Stando a quanto è riportato dal Cdt, è arrivato un ordine di abbattimento per il lupo, deciso dal Consiglio di Stato. Secondo l’esecutivo, la predazione avvenuta in zona Töira, nel Comune di Blenio, non è da ricondurre a un branco, bensì a lupi singoli. L’autorizzazione varrà due mesi, quindi fino a inizio ottobre.
I branchi - Nei giorni scorsi, lo ricordiamo, il Cantone aveva fornito i numeri delle predazioni e degli animali uccisi dal lupo. «Sulla base del monitoraggio estensivo e dei dati genetici disponibili», la composizione attuale dei branchi è la seguente: Onsernone: tre adulti, Val Colla: due (forse tre) adulti; Carvina: due (forse tre) adulti; Lepontino: tre adulti, Gridone: quattro adulti. A eccezione del branco Lepontino, si tratta di branchi transfrontalieri e di conseguenza non sono sempre presenti sul nostro territorio.
foto lettore tio.chUn lupo, immortalato da una fototrappola a in Val di Blenio, zona Cassinella
«A questi si aggiungono i dodici adulti che costituiscono le sei coppie citate, per un totale stimabile di circa 26-28 lupi adulti. Il numero complessivo sale potenzialmente di una decina di lupi adulti, considerando anche alcuni individui nomadi o in dispersione dall’Italia o da Cantoni limitrofi, presenti in modo occasionale sul territorio cantonale e difficili da quantificare».
I numeri delle predazioni - Per quanto riguarda il numero dei casi di predazione e il numero di capi uccisi dal lupo nel 2025, in base ai dati aggiornati al 15 luglio 2025, risultano 23 casi di predazione attribuiti con certezza al lupo e ulteriori 16 episodi attualmente in fase di analisi con la possibilità di arrivare a 39 casi (per lo stesso periodo nel 2024 i casi erano 19, nel 2023 se ne sono contati 11 e nel 2022 erano 17). Gli animali morti accertati dal 1° gennaio 2025 fino al 15 luglio 2025 ammontano a 72 capi, tra ovini e caprini, con la possibilità che il totale salga a 122, qualora tutti i 16 casi in analisi venissero confermati come attacchi da lupo. Per lo stesso periodo, nel 2024 erano 38, nel 2023 se ne contavano 42 e nel 2022 erano 103. Il numero di capi predati nel 2025 supera di poco quelli del 2022, ma è maggiore rispetto al 2023 e al 2024.