Chi fa campeggio campa cent'anni: «Qui mi sento a casa»


L'arzilla lucernese Sophie Marty ha tagliato il prestigioso traguardo al Camping Lido Mappo di Tenero, luogo in cui trascorre ogni sua estate da sessant'anni.
L'arzilla lucernese Sophie Marty ha tagliato il prestigioso traguardo al Camping Lido Mappo di Tenero, luogo in cui trascorre ogni sua estate da sessant'anni.
TENERO - Per lei è un momento dell’anno irrinunciabile da buona parte della sua vita. Ogni estate, infatti, la lucernese Sophie Marty trascorre in tenda cinque settimane estive nel Camping Lido Mappo a Tenero, dove ieri si è svolto un momento conviviale per celebrare i suoi primi cent'anni di vita.
Alla celebrazione erano presenti due dei cinque figli che si alternano per trascorrere una parte delle vacanze insieme a lei. «Una delle soddisfazioni più grande è stata sentire una delle mie nipoti dire che le vacanze migliori sono quelle che ha trascorso con me», ha rivelato l'arzilla vecchietta che ha compiuto 100 anni lo scorso giugno. Residente a Lucerna, per la centenaria completamente autosufficiente il momento di trascorrere le vacanze estive in Ticino è molto atteso ogni anno. E ne sono passati circa 60 da quando ha iniziato a frequentare questa regione dormendo in tenda. Nel corso dei decenni ha cambiato più tende, ma non ha mai rinunciato al soggiorno a Tenero, sempre fedele allo stesso campeggio. «Qui mi sento a casa», ha spiegato, facendo riferimento a tutte le attenzioni che le vengono riservate, così come alle amicizie che ha coltivato sul posto anche da parte di altri visitatori habitué.
Al momento organizzato per premiare la sua fedeltà alla nostra regione, oltre ai proprietari e gestori del campeggio - Tommaso, Giovanni e Riccardo Pedrazzini – erano presenti anche Simone Patelli (nel doppio ruolo di presidente di Ticino Turismo e dell’Associazione Campeggi Ticino) e il direttore dell’Organizzazione turistica Lago Maggiore e Valli (OTLMV) Fabio Bonetti , che si sono complimentati con lei per la straordinaria vitalità, la costanza e la passione dimostrata verso il Ticino. Tommaso Pedrazzini ha sottolineato che molti tra gli ospiti ritornano in maniera duratura, anche per 30, 50 o 60 anni come la signora Marty. «La tendenza delle nuove generazioni – ha aggiunto – lascia invece intendere che il desiderio di maggiore mobilità sulla scelta dei luoghi porta a soggiorni più brevi e variabili, con un approccio meno radicato ma più orientato alla scoperta di mete sempre diverse».
Ottimi risultati nel mese di giugno - In generale il successo dei campeggi in Ticino, che ha vissuto il suo momento di massima espansione dopo gli anni della pandemia, si conferma per questo inizio di estate: lo dimostrano i dati pubblicati ieri dalla Statistica della ricettività turistica (HESTA). Nel mese di giugno, questo segmento ha registrato un incremento del 26,8% di pernottamenti rispetto allo stesso mese del 2024 e del 31,1% rispetto al 2019. L’estate è iniziata positivamente anche per il settore alberghiero, con una crescita dei pernottamenti pari al 4,2% (+6,3% rispetto al 2019). Un avvio che lascia ben sperare per il prosieguo della stagione.