Il lupo di Arosio? «Aggressivo a dieci metri da una persona»

È questo il principale motivo che ha convinto il Governo ticinese ad agire subito contro il predatore avvistato il 28 luglio nell'Alto Malcantone.
AROSIO - Galeotta non fu (solamente) la predazione di un becco a pochi metri dalla scuola dell'infanzia di Arosio (Alto Malcantone) avvenuta lo scorso 28 luglio. A convincere il Consiglio di Stato a emanare l'ordine di abbattimento per un lupo del branco del Carvina è infatti stato - secondo quanto riportato oggi dal Foglio Ufficiale - l'incontro avuto con il predatore da una signora il 29 luglio. Dal verbale rilasciato il giorno successivo, un lupo si è «avvicinato a una persona fino a una distanza di circa 10 metri», manifestando un «comportamento aggressivo nei confronti della stessa».
Tenuto conto che «la presenza di un lupo adulto in un insediamento, in pieno giorno, in presenza di persone e con un comportamento aggressivo, rappresenta un evento insolito e preoccupante», il Cantone ha deciso di agire d'urgenza, senza attendere l'approvazione - solitamente necessaria - dell'Ufficio federale dell'ambiente (UFAM). Il Governo, infatti, ha interpretato il comportamento del predatore come un «caso eccezionale» che merita quindi una soluzione immediata.
Il Cantone per questo ha autorizzato - come già riportato - l’abbattimento di un singolo lupo del branco Carvina all’interno di un perimetro definito (vedi allegato). Esso dovrà avvenire entro 60 giorni per mano della Polizia della caccia. La decisione potrà essere impugnata, ma un ricorso non avrà effetto sospensivo.













































