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Un mestiere da panico: il video

È una delle tratte più complicate della Svizzera. Ma voi lo guidereste l'Autopostale in Valle Onsernone? Orfeo Sauter, 42 anni, ha deciso di farlo.
Un mestiere da panico: il video
Davide Giordano tio/20min
Un mestiere da panico: il video
È una delle tratte più complicate della Svizzera. Ma voi lo guidereste l'Autopostale in Valle Onsernone? Orfeo Sauter, 42 anni, ha deciso di farlo.

ONSERNONE - Già di per sé è uno dei mestieri più delicati in circolazione. Se poi lo si svolge in una delle tratte più complicate della Svizzera il mix diventa esplosivo. Ma voi lo guidereste l'Autopostale in Valle Onsernone? Orfeo Sauter, 42 anni, lo fa. Da circa tre anni. «Abito in questa valle da tanto tempo. La conosco come le mie tasche».

«Rapporti umani» – Guidare l'Autopostale era una cosa che frullava nella testa di Orfeo da un bel po'. «Prima ero apicoltore e giardiniere», ricorda. A un certo punto, la svolta. Con la formazione e poi il sogno che diventa realtà. «Lo trovo un mestiere gratificante. Soprattutto in una zona come questa. Arrivi a instaurare rapporti umani anche profondi con la gente del posto».

«Sempre concentrato» – Poi però c'è l'altra faccia della medaglia. Le responsabilità sono parecchie. «Non lo nego. È una professione in cui occorre essere sempre più che concentrati. Il periodo peggiore è quando fa bel tempo e gira tanta gente, soprattutto ciclisti. Non puoi mai distrarti».

«Tantissime curve» – Orfeo è un tipo coi nervi saldi e con la testa sulle spalle. Ispira fiducia già da come parla. «Nonostante questo ormai le curve ci sono. Calcolando che parto da Locarno, la tratta è lunga ben 30 chilometri (fino a Spruga). La percorro in circa un'ora e un quarto. E le curve sono tantissime. È normale che a volte tra i passeggeri ci sia chi si sente male. Tocca a me essere delicato nella guida».

Automobilisti che vanno in tilt – Le curve e le strade impervie creano qualche grattacapo anche a chi transita in auto. «Ovviamente non agli abitanti della regione – precisa Orfeo –. Loro sono abituati. Ogni tanto c'è qualcuno che va in panico. A quel punto devo avere tanta pazienza. Soprattutto con chi perde le staffe».

L'ammirazione della popolazione – Prende tutto con filosofia Orfeo. Un signore di passaggio lo guarda con ammirazione. «Loro sono tutti bravi», dice riferendosi ai conducenti dell'Autopostale della zona.

E se nevica? – «Qui è un paradiso – conclude Orfeo –. So che anche a livello meteorologico potrebbero verificarsi situazioni particolari. Finora non mi è ancora capitato di mettere le catene per la neve. In ogni caso sono pronto a farmi le ossa anche su questo».

La "top 3" dei percorsi da brividi con l'Autopostale
1. Sion-Derborence (Vallese)

La corsa dura circa un’ora. Si parte dalla stazione ferroviaria di Sion per salire fino ad Aven. Il percorso attraversa diverse gallerie scavate nella roccia. La precisione richiesta ai conducenti è millimetrica.
2. Kiental-Griesalp (Oberland Bernese)
Con una pendenza fino al 28%, è la tratta più ripida della Svizzera. Tredici chilometri, 800 metri di dislivello. Il punto più stretto è largo solo due metri e venti. Un brivido unico.
3. Il tour dei quattro Passi
Un percorso turistico ad alto impatto emotivo. Si parte da Meiringen e si attraversano il Grimsel, la Novena, il San Gottardo e il Susten. Durante il tragitto si supera un dislivello complessivo di oltre 10’366 metri. Si attraversano inoltre i confini di quattro Cantoni.

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COMMENTI
 

giuvanin 1 mese fa su tio
Complimenti all’intervistatore, che si fa filmare mentre guida senza aver allacciato la cintura di sicurezza!

MagoDiHoz 1 mese fa su tio
Risposta a giuvanin
veramente cel'ha...

Phenix 1 mese fa su tio
Chiesti 4 anni per il 24enne a processo oggi a Lugano…io darei un’altra pena, che sarebbe anche terapeutica

Lightmaker 1 mese fa su tio
Risposta a Phenix
Vergognoso davvero 😠😠😠

El Lobo loco 1 mese fa su tio
Risposta a Phenix
Soluzione semplice: ✂️

GabrieleC 1 mese fa su tio
L'autista intervistato sembra in gamba, non solo nella guida. Non voglio aprire una polemiche, ma nel Locarnese se ne vedono di tutti i colori anche fra gli autisti di bus, solo alcuni esempi: cordoli presi con le ruote posteriori, rotonde tagliate sulla corsia di sinistra (centro Tenero), precedenze non date ad esempio ai ciclisti. Buon viaggio a tutti.

Mgrazia60 1 mese fa su tio
Bella persona sorridente👏👏👏

lügan 1 mese fa su tio
mi chiedo perché usare bus così grandi quando, tranne orari di punta, sono vuoti. Non parlo solo dell'Onsernone ma anche altre valli

Rigel 1 mese fa su tio
Risposta a lügan
Me lo chiedo spesso anch'io, e non solo in Valle. Faccio un esempio: nella tratta 311 locarno-bellinzona usano per tutte le corse un bus doppio. È indispensabile nelle ore di punta, anzi a volte non basta...ma ci sono un sacco di corse con 2-3 passeggeri. Me lo sono spiegato immaginando che hanno i veicoli contati, non è che x ogni tratta hanno 2 o tre tipologie di mezzi a disposizione. Però una domanda me la faccio ugualmente: i bus scolastici vengono usati per 4 corse al giorno... non si potrebbero usare un paio di quelli dopo le 8 di sera? Secondo me varrebbe la pena di mettersi a tavolino e pianificare la cosa, si risparmierebbe sul carburante

MagoDiHoz 1 mese fa su tio
Risposta a lügan
Perché vengono dimensionati per il massimo dell'affluenza e siccome non costano poco, non te ne danno uno in base alla stagione. Se mettessero autobus più piccoli, in estate 3/4 della gente la lasci a terra. Stessa cosa anche in Verzasca, giriamo con i 12 metri anche in inverno, praticamente vuoti, semplicemente perché in estate ne servono 4, se non 5, su una corsa sola per farci stare tutti. Stesso vale per tutte le altre linee.

gabola 1 mese fa su tio
Risposta a Rigel
perché i sussidi vengono dati in base alle dimensioni

F/A-19 1 mese fa su tio
Risposta a gabola
Ricordo che i Ticinesi pagano con le proprie tasse ogni anno più di 100 milioni per tenere in piedi il trasporto pubblico altrimenti fallimentare tra cui i famosi bus che sono in giro praticamente vuoti, che hanno le fermate in mezzo la strada e creano colonne, che in molte strade non riescono ad incrociare, che quando incrociano fra di loro si fermano a parlare, che non suonano più come una volta nelle curve cieche e te li trovi all’improvviso davanti ecc…

Eldi 1 mese fa su tio
Risposta a F/A-19
Sei sempre a lamentarti è impressionante

F/A-19 1 mese fa su tio
Risposta a Eldi
Troppe cose non funzionano, certo potrei anche fregarmene ma eticamente non è nel mio stile, poi hai ragione, mi lamento, vorrei un mondo migliore ma vedo che prevale prepotenza ed egoismo, basta vedere le guerre che ci sono in giro e come si comportano i nostri politici europei, sosteniamo l’Ucraina perché l’America ce lo ordina mentre sosteniamo Israele perché dicono che è giusto così, cosa bisogna fare? Applaudire? Una schifezza su tutta la linea.
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