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BELLINZONA

L'ultimo saluto alla 23enne trovata morta in casa: «Ora sei una stella»

Al funerale della giovane alcune centinaia di persone. La mamma: «Sono grata di essere stata tua madre». Intanto il 28enne arrestato rimane in carcere.
Tio.ch/ PM
L'ultimo saluto alla 23enne trovata morta in casa: «Ora sei una stella»
Al funerale della giovane alcune centinaia di persone. La mamma: «Sono grata di essere stata tua madre». Intanto il 28enne arrestato rimane in carcere.

BELLINZONA - Brani dei Pink Floyd e di Rihanna. Il verso di un uccellino seguito da una canzone in arabo. E poi uno spezzone di un testo cantato dalla stessa 23enne trovata morta in un appartamento di Vicolo al Sasso a Bellinzona lo scorso 3 luglio. A 11 giorni di distanza nella sala del crematorio cittadino è l'ora del commiato. 

Gratitudine – Ore 10 di un piovoso lunedì mattina. La cerimonia è scandita dagli interventi della mamma che oscillano tra la forte commozione, il dolore e anche un grande senso di fierezza. «Sono grata di essere stata tua madre», dirà. 

Si faceva chiamare Alien – Nella sala sono presenti alcune centinaia di persone. Un po' di tutte le età. Emerge la figura di una ragazza dall'enorme umanità e allo stesso momento fragile. Una giovane che a volte sentiva di non appartenere a questo mondo. E per questo simpaticamente si faceva chiamare Alien. 

«Ora sei una stella» – La mamma la definirà più volte "pazzo diamante". Invitandola a brillare. La 23enne era una sognatrice. Sotto sotto voleva diventare una star. «E ora sei una stella», sottolinea la mamma. «Ci hai insegnato a riflettere», afferma invece una donna che in passato è stata l'educatrice della giovane. 

Arriva il sole – Poi la cerimonia si conclude. Il cielo plumbeo di questa mattinata di metà luglio si apre. La pioggia ha smesso di cadere. Un timido raggio di sole si affaccia dal cielo. Un'amica della defunta sussurrando confida di vedere qualcosa di magico in questa rapida metamorfosi meteorologica. 

Le domande sul 28enne in carcere – Intanto sono ancora parecchie le domande sul 28enne che la giovane frequentava da qualche tempo. L'uomo, protagonista di diverse risse in passato e vicino al mondo degli stupefacenti, è stato arrestato una settimana fa. Al momento si trova ancora in stato di detenzione ed è sospettato di essere in qualche modo collegato alla morte della giovane. Se non altro per una possibile omissione di soccorso o per non avere dato l'allarme pur avendola vista in grave difficoltà.

L'ultimo a vederla in vita? – La 23enne infatti già da due giorni non rispondeva a chiamate e messaggi. A un certo punto l'apprensione di famigliari e amici si è fatta cosi grande che è stata chiamata la polizia. Fino al ritrovamento del povero corpo della ragazza. Quell'uomo forse è stato l'ultimo a vederla in vita.

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