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TRESA

Piuttosto che a Croglio preferiscono mandare i figli a scuola in Italia

Si inaspriscono ulteriormente i toni della diatriba legata alle scuole di Sessa. Dopo i ricorsi, la richiesta al Decs.
Ti-Press / Elia Bianchi
Il centro scolastico di Croglio, in una veduta aerea.
Piuttosto che a Croglio preferiscono mandare i figli a scuola in Italia
Si inaspriscono ulteriormente i toni della diatriba legata alle scuole di Sessa. Dopo i ricorsi, la richiesta al Decs.
TRESA - Un trasferimento che non s'ha da fare, almeno stando alle 42 famiglie di Sessa che hanno deciso di presentare ricorso sulla decisione del Municipio di Tresa di far confluire tutti gli allievi del comune nelle scuole elementari di Croglio.La f...

TRESA - Un trasferimento che non s'ha da fare, almeno stando alle 42 famiglie di Sessa che hanno deciso di presentare ricorso sulla decisione del Municipio di Tresa di far confluire tutti gli allievi del comune nelle scuole elementari di Croglio.

La formale chiusura delle scuole di Sessa, lo ricordiamo, aveva generato molto malcontento e anche una serie di azioni pittoresche, sul filo del vandalismo.

Le critiche sono diverse e sono soprattutto relative allo stato della struttura che dovrà accoglierli, così come i servizi e la capienza (in primis della mensa).

Stando a quanto appreso, nel caso in cui l'effetto sospensivo del ricorso o la decisione finale non avessero esito favorevole, diverse famiglie starebbero pensando seriamente di iscrivere i loro figli alle scuole di Dumenza (VA) o Luino.

Da cui la richiesta formale di delucidazioni al Decs - attraverso lettera firmata dall'avvocato Marco Garbani - che chiosa: «Come ci insegna maps.google, Dumenza si trova più vicino che non a Croglio».

Sempre Garbani, sentito da tio.ch, ribadisce la sensazione «di un'assenza di dialogo con le famiglie di Sessa» così come «un certo accanimento» nei loro confronti.

«Non comprendo, infatti, questa priorità municipale rispetto ad altri problemi sentiti dai cittadini di tutto il comune», aggiunge. Fra questi, cita «la partenza dell'ultimo ufficio postale in Comune (Monteggio, ndr.) tra non molto tempo, i timori dei cittadini di Fornasette e Cremenaga per il ventilato centro asilanti».

Dura e perentoria la risposta del sindaco di Tresa, Piero Marchesi: «Questa assurda richiesta si commenta da sé e ben illustra il livello a cui si è arrivati. I genitori di Sessa dovrebbero pensare al bene dei loro figli invece di alimentare inutili polemiche».

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COMMENTI
 

Peste Suina 6 mesi fa su tio
Sarebbe ora anche di togliere gli striscioni appesi ovunque

Peste Suina 6 mesi fa su tio
Fate ridere

F/A-19 6 mesi fa su tio
Banda di viziati.

adele 6 mesi fa su tio
Sessa Croglio il tragitto è troppo lungo e Ponte Tresa -Sessa per i bambini del primo ciclo andava bene ?

HSF 6 mesi fa su tio
La soluzione migliore era la prim, ovvero 1º ciclo a Sessa e 2º a Croglio, ma hanno raccolto le firme contro questa soluzione, facendo hn clamoroso autogol. Che poi la situazione adesso si sia inasprita e tutti siano sulle barricate non aiuta. Mi chiedo cosa succederà quando le scuole a Croglio verranno risanate.

adele 6 mesi fa su tio
È la più giusta che poteva fare il Municipio di Tresa . Tutti nello stesso istituto avrebbero dovuto farlo già quando hanno spostato a Croglio anche il primo ciclo di Ponte Tresa, inoltre i genitori di Sessa non possono dire che non erano preparati si sapeva da anni che il DECS tende giustamente a raggruppare . Voler tenere una pluriclasse a Sessa non è volere il meglio per i propri figli ma è ignoranza e prepotenza.

Cula 6 mesi fa su tio
Non solo i figli andare anche voi,po le mi che solo per far parlare se le mamme farebbero le mamme e non …… il mondo andrebbe meglio

curiuus 6 mesi fa su tio
Risposta a Cula
Complimenti per il perfetto utilizzo della lingua italiana... 🤣🤣

centauro 6 mesi fa su tio
Risposta a Cula
Non si è capito una cippa

Keope1963 6 mesi fa su tio
Risposta a curiuus
Quasi più difficile da interpretare di un canto della divina commedia

Aaahhh 6 mesi fa su tio
Oh sì con il traffico che c’è che li portino pure in Italia ogni giorno… contenti loro…

curiuus 6 mesi fa su tio
Sarà la prossima puntata di "frontaliers"... 🤣🤣🤣

gabola 6 mesi fa su tio
ci sono genitori che lo fanno già...con 80km al giorno....pori num

MrBlack 6 mesi fa su tio
Bene, i genitori hanno finalmente trovato la soluzione dopo tante inutili polemiche. Porteranno i figli in Italia a scuola. Fine della storia e del teatrino. Tutti felici e contenti.
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