Ecco su cosa voteremo il prossimo 30 novembre

Il Consiglio federale ha messo in agenda le iniziative sul Servizio Civico e sul Futuro e la modifica di legge sulle poste (sempre riesca il referendum).
BERNA - Il prossimo 30 novembre il popolo svizzero sarà chiamato a esprimersi su due iniziative popolari: quella sul servizio civico e "per il futuro" e sulla modifica della legge sulle poste (riuscita del referendum permettendo).
Lo ha stabilito il Consiglio federale in occasione della sua seduta odierna, decretando i tre oggetti sottoposti alle votazioni federali il prossimo autunno.
La decisione sulle due iniziative popolari - «Per una Svizzera che si impegna (Iniziativa Servizio civico)» e «Per una politica climatica sociale finanziata in modo fiscalmente equo (Iniziativa per il futuro)» - era subordinata al fatto che le stesse non venissero ritirate entro il termine di dieci giorni dalla votazione finale del Parlamento. «Poiché questo termine è trascorso - precisa il Consiglio federale - le iniziative saranno sottoposte definitivamente alla votazione popolare».
Per contro la modifica della legge sulle poste (LPO) sarà sottoposta al voto soltanto in caso di riuscita del referendum promosso contro l'oggetto. «La decisione - precisa il Governo - è quindi subordinata a questa condizione. Il termine di referendum scadrà il 10 luglio».


