Aggredita sul tram, la Polizia non ha agenti per soccorrerla
La giustificazione: «Ci sono stati tre incidenti, un evento e un tentativo di occupazione», L'aggressore è stato arrestato oggi
ZURIGO - È stata aggredita sul tram, ha chiamato la Polizia, ma in suo soccorso non è arrivata nessuna pattuglia. «Non sono venuti ad aiutarmi», si lamenta la donna vittima del brutto episodio.
Cosa è successo - Si trovava nella notte tra sabato e domenica su un tram della linea 13, all’altezza della fermata VBZ Frankental quando è stata assalita da un uomo. Vane le telefonate alla Polizia cantonale.
L'aggressore - Ad aggredirla è stato un 28enne siriano, che è stato arrestato nella giornata di lunedì. Ma rimane la domanda: perché nessuno è intervenuto alle sue richieste di aiuto?
Risorse esaurite - La risposta è arrivata dalla stessa Polizia: non c'erano forze disponibili. Quelle in servizio erano tutte impegnate sul territorio. «Durante i fine settimana può accadere, in momenti di elevato carico operativo, che le risorse disponibili si esauriscano temporaneamente e quindi non sia possibile rispondere a tutte le richieste d’intervento», ha fatto sapere la municipale di Zurigo.
Gli incidenti, l'evento, l'occupazione - Entrando nel dettaglio, ha parlato di tre incidenti stradali con feriti, avvenuti pressoché in contemporanea oltre alla gestione di altri interventi importanti. Infatti, degli attivisti di sinistra stavano cercando di occupare, compiendo anche atti di violenza, l'area dell'ex caserma, richiedendo così la presenza massiccia degli agenti. E per la donna aggredita non c'erano più poliziotti.
