Giovane svizzero liberato dalla polizia: era stato rapito giorni prima

Sette persone sono state arrestate, la vicenda è avvenuta nell'ambiente delle criptovalute.
VALENCE - Un giovane cittadino svizzero è stato liberato da una squadra d'élite dei reparti speciali francesi, dopo essere stato tenuto in ostaggio per svariati giorni a Valence, nella regione amministrativa francese dell'Alvernia-Rodano-Alpi. Lo riferisce il quotidiano locale Le Dauphiné Liberé.
Il 20enne è stato liberato nel pomeriggio di domenica 31 agosto dagli uomini del GIGN (Forze terrestri di sicurezza nazionale). Era legato all'interno di un'abitazione nelle vicinanze della stazione ferroviaria della linea TGV della cittadina. Sette uomini, sospettati di essere coinvolti nella vicenda, sono stati arrestati ed è previsto che oggi compaiano davanti a un magistrato a Lione.
Ritrovato legato
Secondo "Le Dauphiné libéré", il giovane - sulla ventina - è stato ritrovato legato in un'abitazione vicino alla stazione TGV di Valence. Sempre stando al quotidiano regionale, martedì il GIGN è intervenuto anche in uno snack bar della città francese.
Negli ultimi mesi si sono susseguiti diversi rapimenti e tentativi di rapimento legati al mondo delle criptovalute. Questa serie nera era iniziata all'inizio di gennaio: un uomo di 56 anni era stato trovato nel bagagliaio di un'auto vicino a Le Mans (Sarthe), a diverse centinaia di chilometri dalla sua casa situata nell'Ain, dipartimento confinante con la Svizzera.
Secondo diversi media, si trattava del padre di un influencer nel settore delle criptovalute con sede a Dubai, che pubblica regolarmente video sui suoi guadagni.
Dito tagliato
Alla fine di gennaio, il cofondatore di Ledger (un'altra società di criptovalute ndr), David Balland, e la sua compagna sono stati rapiti nella loro casa nel dipartimento dello Cher. Balland, a cui è stato anche tagliato un dito, è stato liberato durante un'operazione di polizia, mentre la sua compagna è stata ritrovata legata in un veicolo.
Il primo maggio, nel 14° arrondissement di Parigi, il padre di un uomo che gestisce un'altra società specializzata in criptovalute, con sede a Malta, è stato rapito da quattro uomini incappucciati.
La vittima, a cui i rapitori avevano pure tagliato un dito e per la quale era stato chiesto un riscatto di diversi milioni di euro, è stata liberata 58 ore dopo durante un assalto della BRI (Brigata di ricerca e intervento) in una villetta dell'Essonne, un dipartimento situato vicino alla capitale francese.
Pochi giorni dopo, il 13 maggio, un video diventato virale aveva ripreso il tentativo di rapimento della figlia e del nipote dell'amministratore delegato della società di criptovalute Paymium.
In ciascuno di questi casi, sui quali le indagini sono ancora in corso, diversi sospetti sono stati arrestati, indagati e posti in detenzione preventiva.