Nuovo furto di fuoriserie: catturato un classe 2009
Nuovo furto di fuoriserie: catturato un classe 2009 I suoi tre complici sono riusciti a fuggire, dopo aver abbandonato le auto in un parcheggio di Vernier
I suoi tre complici sono riusciti a fuggire, dopo aver abbandonato le auto in un parcheggio di Vernier
GINEVRA - Non accenna a concludersi l'impressionante serie estiva di furti di auto di lusso, compiuti da giovanissimi francesi, nei garage della Svizzera tedesca ma anche romanda.
Le auto abbandonate - L'ultimo episodio ha avuto il suo epilogo lunedì mattina nel canton Ginevra. Poco prima delle 5.30, numerosi veicoli della polizia sono accorsi al parcheggio del centro sportivo Bois-des-Frères, a Vernier. Lì si trovavano tre bolidi, abbandonati. Gli agenti erano armati, giravano con i cani in tutta l'area, racconta un testimone a 20 Minutes. Altri hanno raccontato che le auto, tra cui una Lamborghini e una grossa BMW, sono state portate via dalle forze dell'ordine, che hanno operato sul posto fino a circa le 8.
Inseguimento a tutta velocità - A fare maggiore chiarezza è stata la polizia cantonale ginevrina. La prima segnalazione è giunta poco dopo le cinque da parte dei colleghi vodesi, che avevano segnalato quattro vetture che procedevano a grande velocità verso la fine del Lago Lemano. Tutti i veicoli erano dotati di targhe di esposizione di un garage situato in Vallese. Dieci minuti più tardi c'è stato un altro avvistamento, nel tratto autostradale all'altezza dell'aeroporto di Ginevra. Una pattuglia della polizia si è lanciata quindi all'inseguimento del quartetto, con lampeggianti e sirene accese. Le quattro fuoriserie hanno accelerato per poi imboccare l'uscita di Bernex. Alla vista di un'altra auto della polizia, però, c'è stata un'inversione a U e il ritorno in autostrada, questa volta in direzione Losanna.
L'errore e la cattura - Qui uno dei quattro conducenti ha commesso un errore, perdendo il controllo della vettura. Gli agenti sono riusciti a catturarlo senza che opponesse resistenza. Si tratta di un giovanissimo, nato nel 2009, di passaporto francese. I suoi tre complici sono invece riusciti a dileguarsi e, dopo aver raggiunto il parcheggio di Vernier dove hanno abbandonato le supercar, hanno fatto perdere le proprie tracce. Un imponente dispiegamento di polizia si è mobilitato, ma le ricerche non hanno dato esito.
Il fenomeno - Da maggio, come già accennato, un’ondata di furti di auto di lusso colpisce i garage svizzeri, in particolare a Zurigo. A inizio luglio, la polizia di quest’ultimo cantone stimava «una quarantina» di episodi simili «negli ultimi due mesi», cioè maggio e giugno. A metà luglio, la polizia vodese riferiva «da alcuni mesi, una mezza dozzina di furti ai danni di garage e carrozzerie. La tendenza si è intensificata durante la prima quindicina di luglio».
Questi furti danno luogo frequentemente a inseguimenti in Svizzera romanda, come la notte scorsa. A metà luglio, le forze dell’ordine vodesi dichiaravano: «In generale, gli autori sono di nazionalità francese, talvolta minorenni e probabilmente reclutati da organizzazioni criminali. Sono molto determinati e non esitano a circolare sulle autostrade del Paese a velocità molto elevate, mettendo in pericolo gli altri utenti e le forze dell’ordine, costrette a utilizzare mezzi ingenti per fermarli».
